La situazione economica nel nostro paese è tutt’altro che semplice e mantenere i costi di una volta non è affatto facile. Dall’aumento delle bollette al problema pensioni e ogni anno ci sono numerose polemiche e una situazione che stenta a migliorare ed anzi peggiora anno dopo anno.

L’aumento dei costi è un problema insormontabile e che riguarda tutti noi. Dai più anziani, in difficoltà a vivere dopo la fine del proprio lavoro fino ai giovani che faticano a creare una famiglia e organizzare la propria vita. L’economia italiana è un grosso problema e nelle ultime ore è arrivata un’altra pesante mazzata, stavolta che riguarda chi vive ormai in pensione. Il tutto a poche ore dalle pensioni di Aprile.
Come di consueto pochi giorni prima delle pensioni l’area personale MyInps ha pubblicato il cedolino con la pensione del mese di Aprile. Beh, per alcuni è arrivata una bruttissima notizia, e meglio potrete vedere che alcune persone si troveranno una trattenuta ed un assegno minore rispetto alle previsioni. Per questo ovviamente questa trattenuta fa si che ci sarà un importo dell’assegno minore per le pensioni del mese di Aprile.
Pensioni mese Aprile, occhio ad una possibile riduzione: cosa sta succedendo?
In primo luogo tutti si chiedono quante persone dovranno fare i conti con questo problema relativo alle pensioni di Aprile e come riporta Money.it fortunatamente non sono molte ed anzi parliamo di poche persone. Il motivo è presto ben detto: le persone che vedono ridotta la propria pensione lo devono al conguaglio che l’Inps ha effettuato negli ultimi mesi. E non ci sono alternative in quanto se ti trovi in questa situazione non c’è rimedio, salvo improbabili errori di calcolo.

Quando contrai un debito nei confronti dell’Inps devi onorarlo in qualche modo e per questo bisogna restituirlo. In generale è stato stabilito che solo pochissime persone hanno ricevuto una pensione minore alle attese e solo se avete trovato una trattenuta molto alta. L’Inps fa sapere che si tratta di un ricalcolo delle ritenute applicate nel corso dell’anno su quanto incassato in quell’anno e difficilmente ci sono errori su queste situazioni.
Il ricalcolo riguarda l’Irpef e addizionali sia regionali che comunali, specialmente riguardo a cifre della pensione percepita nel 2024. Nel caso le trattenute siano ancora più alte l’Inps proseguirà ed effettuerà trattenuta anche sulle pensioni dei mesi successivi, fino alla definitiva estinzione del debito. Se i pensionati hanno un importo annuo di guadagno inferiore ai 18 mila euro e il ricalcolo porta a un conguaglio superiore ai 100 euro, in tal caso il debito viene rateizzato fino al mese di Novembre.