Importante novità, se hai un reddito basso hai diritto a questi bonus: richiedili subito

È ben nutrita la serie dei bonus accessibili alle famiglie con i redditi più bassi. Vediamo le principali agevolazioni attive nel 2025.

È un momento complicato per le famiglie italiane meno abbienti, sulle quali grava il peso dei tanti rincari degli ultimi tempi, a cominciare dalle bollette, tornate nuovamente a livelli di guardia. Sul fronte dei salari le cose non vanno meglio. L’Italia è la sola economia, tra i Paesi del G20, nella quale le retribuzioni reali – ossia al netto dell’inflazione – risultano ancora più basse dei livelli precedenti alla crisi finanziaria del 2008.

Dadi con scritta bonus
Importante novità, se hai un reddito basso hai diritto a questi bonus: richiedili subito – Diregiovani.it

Fortunatamente non piove sempre sul bagnato. I governi degli ultimi anni – indipendentemente dalla loro colorazione politica – hanno adottato la politica dei bonus e degli aiuti per supportare le famiglie più in difficoltà. Nel 2025 le famiglie italiane con redditi bassi avranno modo di accedere a numerose agevolazioni economiche, espressamente pensate per sostenere chi si trova in difficoltà. Vediamo dunque una panoramica delle principali misure attive quest’anno.

Bonus accessibili nel 2025 alle famiglie con reddito basso

Partiamo dall’Assegno di Inclusione (ADI), destinato a famiglie con figli minori, anziani o disabili. Si tratta di una misura di sostegno economico erogata dall’INPS. L’accesso è vincolato a un ISEE fino a 10.140 euro e un reddito familiare non superiore a 6.500 euro (8.190 euro per famiglie con anziani o disabili). L’importo dipende dalla composizione del nucleo familiare. Il tetto massimo dell’ADI è pari a 682,5 euro al mese per nuclei composti interamente da over 67 o persone con disabilità grave o non autosufficienti. ​

C’è poi la Carta Nuovi Nati. Si rivolge alle famiglie con figli nati dal 1° gennaio 2025, o che sempre nello stesso anno accolgono bambini attraverso procedure di adozione o affidamento. In tutti i casi è possibile richiedere un contributo di 1.000 euro. Il principale requisito è un ISEE inferiore a 40.000 euro. ​A fine febbraio il governo è intervenuto con un apposito decreto sul Bonus Bollette, destinato alle famiglie con un ISEE non superiore a 25.000 euro. Per loro è previsto un bonus bollette fino a 200 euro. L’importo può salire fino a 500 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 9.530 euro e che già beneficiano del bonus sociale.

Donna con soldi in mano
Bonus accessibili nel 2025 alle famiglie con reddito basso – Diregiovani.it

Molto utile anche il Bonus Elettrodomestici da 200 euro per chi acquista elettrodomestici efficienti sotto il profilo energetico. Può usufruirne chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro. Per tutti – a prescindere dal valore ISEE – è previsto un contributo di 100 euro. Invece il Bonus Figli Disabili spetta alle famiglie con figli minori di 3 anni colpiti da gravi malattie croniche. Consiste in un importo tra 1.500 e 3.600 euro a supporto dell’assistenza domiciliare (non sono previsti limiti ISEE).

Invece il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è un sostegno economico pensato per soggetti tra i 18 e i 59 anni e ISEE fino a 10.140 euro, in modo da favorirne l’inclusione sociale e professionale. Hanno diritto al Bonus Libri Scolastici le famiglie a basso reddito. In questo modo potranno ottenere contributi per l’acquisto di libri scolastici. Gli importi dipendono dai bandi regionali o comunali. ​

Non è finita. Tra gli altri aiuti disponibili quest’anno troviamo la Carta Acquisti, il Bonus Asilo Nido, l’Esenzione Canone RAI, il Bonus TARI, l’Esenzione Ticket Sanitario e il Reddito Alimentare. Diverse tra queste agevolazioni spettano a chi ha un ISEE inferiore a 20.000 o 25.000 euro. ​

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