Una nuova specie ‘aliena’ arriva anche in Italia: il suo morso può essere letale, massima attenzione

Da qualche tempo è stata segnalata la presenza nel nostro Paese di una specie potenzialmente pericolosa prima assente alle nostre latitudini.

Il cambiamento climatico ha effetti anche sui climi locali e sui loro ecosistemi, in particolare su quelli più vulnerabili al progressivo riscaldamento. Pensiamo alle gelate invernali. Un tempo erano piuttosto frequenti. Adesso si sono praticamente rarefatte. Si tratta appunto di uno degli effetti del riscaldamento globale. “Ma che problema c’è?”, diranno ingenuamente i patiti del caldo.

E invece un problema c’è. La prolungata assenza di basse temperature può creare un habitat ideale per specie pericolose, un tempo presenti soltanto in aree subtropicali, facendole spostare verso nord a  causa delle mutate condizioni climatiche. Pur senza cedere ai sensazionalismi, è un fatto che il riscaldamento globale sta alterando la distribuzione delle specie.

Segnale pericolo bosco
Una nuova specie ‘aliena’ arriva anche in Italia: il suo morso può essere letale, massima attenzione – Diregiovani.it

Non solo: in questo modo aumentano anche i rischi associati alla diffusione di malattie zoonotiche. Il morso di questa specie arrivata da qualche tempo anche nel nostro Paese è potenzialmente letale, essendo il principale vettore di una malattia virale che può risultare mortale. Ecco a cosa fare attenzione.

Nuova specie avvistata in Italia: il suo morso può essere pericoloso per la salute

Ha una predilezione per i climi caldi e secchi. Il suo nome scientifico è Hyalomma marginatum: la zecca marginata, meglio nota come “zecca gigante”. Originaria di regioni calde e secche del Mediterraneo meridionale e del Nord Africa, si trova comunemente in Marocco, Egitto, Tunisia, Iran, Iraq, Israele e Turchia. La sua presenza adesso è stata segnalata nel Carso triestino.

A differenza delle zecche comuni, la zecca marginata non ha un atteggiamento passivo, Non rimane ferma in attesa della preda. Questa specie si sposta anche fino a 100 metri per raggiungerla, attirata dalle tracce lasciate dal calore corporeo, dalle vibrazioni, dall’odore e dall’anidride carbonica emessa. Il suo morso è doloroso e può anche essere molto pericoloso, visto che è in grado di veicolare virus potenzialmente letali.

Zecca marginat
Nuova specie avvistata in Italia: il suo morso può essere pericoloso per la salute – Diregiovani.it

Questo parassita – che può raggiungere i 2 cm quando è gonfio di sangue – è il principale vettore della febbre emorragica Crimea-Congo (CCHFV) che porta circa a 500 infezioni letali all’anno. La zecca marginata è stata individuata dai ricercatori del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. La situazione, spiegano gli esperti, è monitorata e sotto controllo.

I ricercatori invitano a evitare i toni allarmistici. Al momento non c’è alcuna allerta sanitaria. Il consiglio, quando si cammina in zone a rischio, è quello di indossare abiti chiari in modo da individuare facilmente le zecche marginate. Meglio anche infilare i pantaloni nelle calze e negli stivali, usare repellenti e spray specifici e controllare con attenzione il corpo una volta rientrati dalle escursioni. In caso di morso, la zecca va rimossa il prima possibile rivolgendosi al personale medico in un pronto soccorso o in un ambulatorio.

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