La Juventus si ritrova l’ultimo ostacolo prima di chiudere una stagione di Serie A con troppi alti e bassi che ha portato anche ad un cambio in panchina che ha rimescolato ancora una volta le idee e i piani anche per il prossimo futuro.

Al timone dei bianconeri c’è Igor Tudor che sta provando a portare la squadra ad un quarto posto che varrebbe l’obiettivo minimo dell’annata juventina, rappresentato dalla qualificazione alla prossima Champions League. Si tratta di uno step imprescindibile per poter lavorare con maggiore libertà anche in estate in sede di calciomercato, quando ci sarà da ridisegnare di nuovo la squadra.
Giuntoli e soci dovranno riproporre un progetto tecnico vincente dopo un altro anno a vuoto che era iniziato con Motta e finirà con Tudor, il tutto in attesa anche del Mondiale per Club delle prossime settimane. L’ultimo muro da valicare per arrivare alla qualificazione Champions è rappresentato dal Venezia, che ha ancora residue e complicate chance di salvezza, e dunque tra le mura amiche proverà a compiere l’impresa.
La Roma insegue Vlahovic e soci, che non hanno alcun margine d’errore al cospetto dei lagunari vista la pressione incombente dei giallorossi. Una volta archiviato il campionato sarà tempo di concentrarsi sul Mondiale per Club, ma anche sul nuovo progetto tecnico tra allenatore e calciatori.
Il destino di Tudor resta appeso quindi ad un filo, anche se la Coppa del Mondo potrebbe rappresentare un palcoscenico ancora per lui, prima di un possibile cambio di rotta.
Calciomercato Juventus, senza Champions salta Tudor: annuncio sulle dimissioni
La Juventus potrebbe quindi tenere il croato al timone ancora per una competizione prima di spostare il tiro altrove. La variabile impazzita è però rappresentata proprio dalla volontà dell’allenatore ex Lazio e Verona.

Secondo quanto evidenziato dal giornalista ed esperto di mercato Luca Momblano le cose potrebbero cambiare. Il collega a ‘Juventibus’ ha infatti sottolineato: “Se arriva quinto o sesto, Tudor dà le dimissioni. Ecco perché dico che il croato al 75% sarà al Mondiale per club sulla panchina dei bianconeri”.
Non c’è quindi certezza sul prossimo futuro dell’allenatore croato della Juve, che secondo il giornalista in questa casistica specifica potrebbe anche optare per le dimissioni, chiudendo anzitempo il proprio rapporto con il club bianconero, il tutto legato al sogno della società di riportare a Torino Antonio Conte, ora al Napoli.