Poche ore e si disputerà a Monaco di Baviera una delle gare più importanti della storia recente dell’Inter, i nerazzurri affronteranno il Psg nella finale di Champions League. L’obiettivo, due anni fa dopo la sconfitta in finale di Champions contro il City, è portare finalmente a casa la quarta Champions mentre i francesi sono a caccia del primo storico successo.

C’è grande tensione in vista di questo match dove si può fare la storia o, nell’ipotesi negativa, si può finire la stagione con 0 titoli. Lautaro Martinez è apparso molto provato in conferenza stampa e c’è grande tensione con l’Inter che vuole completare l’opera dopo le belle vittorie contro Bayern Monaco e Barcellona, si può provare a fare la storia. Ma nelle ultime ore una pesante e triste notizia ha colpito il mondo del calcio.
E’ venuto a mancare in queste ore lo storico presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini, scomparso all’età di 84 anni. Per questo motivo il club nerazzurro giocherà la finale di questa sera con il lutto al braccio, come segno di rispetto nei confronti di una persona che ha dato tanto a tutto il club nerazzurro, un personaggio molto legato al mondo interista e più volte in questi anni ha salutato con affetto e ha rilasciato dichiarazioni attorno al club milanese.
Lutto nel mondo Inter, l’annuncio fa male ai tifosi
Attraverso un comunicato ufficiale l’Inter ha voluto dare un ultimo saluto allo storico presidente nerazzurro ricordato per lo scudetto dei record di Giovanni Trapattoni e di Lothar Matthaus negli anni ’90. Ecco il comunicato del club che ha voluto salutarlo: “Ci ha lasciato il presidente Ernesto Pellegrini. Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando un’impronta indelebile nella storia del nostro club”.

L’Inter ha voluto cosi salutare l’ex presidente ed ha espresso il proprio cordoglio per la perdita dell’uomo. Pellegrini è nato il 14 Dicembre del 1940 ed ha lavorato nel settore della ristorazione per diversi anni. Grande tifoso interista ha portato in nerazzurro tanti campioni e sotto la sua gestione abbiamo visto campioni come Rummenigge, Matthaus, Klinsmann e Brehme.
La sua Inter ha vinto negli anni 4 trofei: lo scudetto dei record nel 1989 ed anche 1 Supercoppa italiana nello stesso anno oltre a due Coppe Uefa, vinte rispettivamente nel 1991 e nel 1994. Con Pellegrini l’Inter è tornata a vincere in Europa dopo 26 anni di astinenza.