In casa Ferrari si cerca ancora il bandolo della matassa in una stagione partita con ben altri presupposti e che invece dopo una manciata di gare rischia già di prendere i contorni di una grande delusione.

L’arrivo di Lewis Hamilton aveva portato in dote enorme entusiasmo tra i tifosi della Rossa, che riponevano fiducia e aspettative nell’accoppiata con Charles Leclerc, che avrebbe dovuto formare un dream team di altissimo profilo. La Ferrari con una squadra del genere avrebbe dovuto lottare sin da subito con la McLaren per il titolo, ma il verdetto della pista finora ha detto ben altro.
Per ora Piastri e Norris dominano di settimana in settimana col solo Verstappen che sta provando a tenere il passo a modo suo. Tutto ciò si riflette in una classifica che vede i due piloti Papaya rispettivamente a 186 e 176 punti, con un margine rassicurante sull’olandese terzo. Per trovare la prima Ferrari bisogna scendere fino alla quinta piazza con Leclerc che ha ottenuto il terzo podio stagionale nell’ultima gara portandosi a quota 94 punti.
La distanza è siderale con chi guida la classifica e il termometro dell’umore e della delusione dei tifosi del team di Maranello inizia a segnalare livelli di pericolo. Le critiche per l’operato della Rossa dunque non mancano, e c’è anche chi mette in dubbio il modo di gestire i due piloti.
Ferrari, Montoya ha fatto la sua scelta: tutto su Hamilton
L’ex pilota McLaren, Juan Pablo Montoya, ha espresso tutto il suo disappunto per alcune scelte di casa Ferrari. Secondo il colombiano è un errore concentrare gli sforzi sullo stile di guida di Leclerc, molto diverso da quello di Hamilton.

L’ex pilota al podcast ‘AS MontoyAS’ ha infatti evidenziato: “La cosa interessante sarà vedere se, con la macchina dell’anno prossimo, presteranno più attenzione a ciò di cui ha bisogno Hamilton o Leclerc. Se vogliono essere competitivi, la macchina dovrà essere più orientata verso Lewis. Perché le macchine basate su Charles possono vincere una o due gare all’anno, ma nessun titolo”.
Al contrario secondo Montoya: “Quando vanno veloci con una macchina orientata su Hamilton, è più facile poi trovare tutto il resto molto rapidamente. Lui dà sempre una direzione molto buona allo sviluppo dell’auto”.
All-in su Hamilton quindi per l’ex pilota colombiano che suggerisce di invertire il trend in vista del progetto Ferrari 2026, accantonando per un attimo l’idea di seguire lo stile di guida di Leclerc.