È allarme, richiamato un simbolo della cucina italiana perché pericoloso: non consumatelo

L'ultimo richiamo alimentare interessa uno dei prodotti più iconici della cucina italiana. Ecco di cosa si tratta e perché non va consumato.

Ancora un richiamo alimentare che stavolta coinvolge uno dei prodotti simbolo della cucina di casa nostra. Il Ministero della salute ha diffuso un altro richiamo per rischio microbiologico. Le autorità sanitarie non cessano di portare avanti la loro attività di supervisione dei prodotti messi in vendita sul mercato.

Richiami e ritiri scattano quando i controlli portano alla luce un potenziale pericolo per la salute pubblica. Sul portale ufficiale del Ministero della Salute è presente una specifica sezione, costantemente aggiornata, appositamente dedicata alle allerte alimentari. Per visualizzarla basterà connettersi col portale salute.gov.it.

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È allarme, richiamato un simbolo della cucina italiana perché pericoloso: non consumatelo (Foto Facebook @Ministero della Salute) – Diregiovani.it

Successivamente bisognerà scorrere la pagina fino alla sezione “Avvisi di sicurezza”. Dopodiché andrà selezionata la voce “Prodotti alimentari”. In questo modo ci si aprirà una nuova pagina contenente gli avvisi del Ministero e i richiami da parte degli operatori del settore alimentare (OSA), che hanno l’obbligo di non solo di ritirare dal mercato gli alimenti non conformi ma anche di informare prontamente l consumatori.

Allerta alimentare: richiamato un simbolo della cucina italiana

A scopo precauzionale i supermercati A&O e Famila hanno richiamato un lotto di caffè macinato classico a marchio Happi Dì. Il motivo del richiamo è indicato nell’avviso: la possibile presenza della micotossina ocratossina A oltre i limiti di legge. Il prodotto richiamato viene venduto in confezioni da 250 grammi, con il numero di lotto B26A e il termine minimo di conservazione (TMC) 26/02/2027.

L’ocratossina A (nota anche come OTA) è una micotossina. Viene prodotta dai funghi delle specie Aspergillus e Penicillium. Si può trovare nel caffè ma anche nei cereali, nella frutta a guscio, nei legumi se il frutto non è stato seccato a sufficienza prima della conservazione. Questa micotossina è molto pericolosa per la salute umana a causa della sua forte nefrotossicità. Mostra anche proprietà epatotossiche, teratogene, cancerogene e immunosoppressive.

Caffè macinato
Allerta alimentare: richiamato un simbolo della cucina italiana – Diregiovani.it

Il provvedimento è stato segnalato anche dal Ministero della Salute e dai supermercati Il Gigante (aggiornamento del 27/06/2025). A produrre il caffè macinato richiamato per Selex Gruppo Commerciale S.p.A. – di cui fanno parte le stesse insegne A&O e Famila – è stata l’azienda Gruppo Gimoka Spa. Lo stabilimento di produzione è situato in via delle Industrie 4/A-10, ad Andalo Valtellino (Sondrio).

La raccomandazione, in via cautelativa, è quella di non consumare il caffè macinato con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione indicati dal richiamo. I consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato potranno restituirlo al punto vendita presso il quale lo hanno acquistato.

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