La tecnologia, che in questi ultimi anni ha fatto enormi passi in avanti, ci ha letteralmente cambiato la vita e modificato drasticamente alcuni aspetti. Il modo di comunicare, ad esempio, grazie all’uso di WhatsApp è completamente diverso rispetto a qualche tempo fa. Oggi, infatti, grazie a quest’applicazione di messaggistica istantanea, basterà davvero poco per mettersi in contatto, in tempo reale, anche con chi si trova dall’altra parte del mondo.

Messaggi, chiamate, videochiamate, invio di foto e video, stickers ed emoticon, sono solo alcune delle funzioni di WhatsApp, che, permettono di poter interagire con altre persone in modo rapido. Inoltre, con tutti gli aggiornamenti degli ultimi anni, quest’applicazione resta ancora oggi la più completa e la più utilizzata in tutto il mondo. Comunicare non è mai stato così facile, ma soprattutto non è mai stato così veloce.
Occhio a questi ‘strani’ segnali di WhatsApp: se si notano, c’è qualcosa che non va
Ovviamente, non si tratta di sistemi infallibili, né tanto meno sicurissimi, ecco perché la questione della privacy è ormai diventata fondamentale e si è sempre di più alla ricerca di aggiornamenti che permettano di poter sfruttare WhatsApp stando al riparo da malintenzionati. Purtroppo però, al momento la situazione, per quanti migliorata, non riesce ancora ad essere sicura al 100%, ecco che quindi, sarò importante non abbassare mai la guardia e notare se c’è qualcosa di strano.

In questi ultimi tempi sono molte le persone che sospettano di avere il proprio account WhatsApp tracciato, ossia, controllato da terzi che sfruttano questo dominio per poter accedere non solo alla rubrica ma anche a tutti i dati sensibili e personali. Riuscire a capire se il proprio profilo rientra tra questi non è semplice, ma ci saranno dei piccoli segnali che potranno far alzare la guardia e correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
Una delle prime cose che potrebbe far insospettire è notare dei strani accessi, ad orari in cui magari si ha la certezza che non si stava usando WhatsApp. Un altro segnale è notare dei cambiamenti delle impostazioni sulla privacy. Occhio anche alle notifiche di login diversi dal solito, perché anche in questo caso è palese che ci sia qualcosa che non va. Infine, cambiamenti nelle prestazioni dell’app, come rallentamenti improvvisi o crash frequenti, potrebbero indicare la presenza di software di monitoraggio attivo.
Una volta notato anche uno solo di questi segnali, modificare immediatamente la password e abilitare tutte le opzioni di sicurezza disponibili ed effettuare un controllo approfondito della lista dei dispositivi connessi all’account. In questo modo si potrà capire se il proprio profilo è sotto ‘controllo’ di terzi.