Il tema delle scadenze fiscali è uno dei più sentiti e delicati tra gli argomenti di natura economico-finanziaria. A ottobre ci sono diverse scadenze da rispettare ed è meglio conoscerle nel dettaglio per non farsi cogliere impreparati e dover rimediare all’ultimo minuto. Cerchiamo allora di capire quanto tempo abbiamo a disposizione per inviare tutta la documentazione.
L’attuale situazione economica procede tra alti e bassi e conoscere in anticipo le scadenze permette di avvantaggiarsi. Può essere utile dunque avere un quadro preciso della situazione per quanto riguarda le scadenze fiscali, così da agevolare tutti dal punto di vista del rispetto degli obblighi per i contribuenti previsti dalla legge italiana.

È il caso allora di dare un’occhiata al calendario fiscale e vedere quali sono le scadenze da rispettare nel mese di ottobre 2025. Ecco tutti i dettagli che possono fare la differenza per i contribuenti.
Le scadenze fiscali di ottobre 2025
Come anticipato, ci sono diverse scadenze fiscali da tenere presenti a ottobre ed è consigliabile conoscerle nel dettaglio per farsi trovare in alcun modo impreparati. La prima parte del mese da questo punto di vista appare tutto sommato tranquilla. Il primo appuntamento con il fisco infatti è fissato al 15 ottobre. In questa giornata scade infatti il termine per correggere o annullare una dichiarazione Redditi già inviata, se non non si è provveduto a predisporre il modello F24 per il pagamento.
Altrimenti l’invio della dichiarazione entro i novanta giorni dalla scadenza ordinaria è considerato tardivo (ma comunque valido). In questo caso si applica una sanzione per la tardiva presentazione, che può essere ridotta con il ravvedimento operoso. Oltre i novanta giorni la dichiarazione viene considerata omessa e per il contribuente scattano sanzioni più severe e conseguenze fiscali più pesanti.

Sempre il 15 ottobre, le associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro loco che usano il regime forfetario dovranno registrare gli incassi del mese precedente. Entro il 16 ottobre i titolari di partita IVA dovranno versare l’IVA mensile del mese di settembre. Il 16 ottobre è anche il giorno del versamento di Tobin tax, imposta sugli intrattenimenti e split payment.
Altri due impegni scadono invece il 27 ottobre. Il primo riguarda l’invio di eventuali dichiarazioni integrative del modello 730 mentre il secondo si riferisce alla presentazione degli elenchi Intrastat relativi al mese di settembre. La scadenza per Intrastat cadrebbe il 25 ottobre, ma siccome quest’anno cade di sabato la scadenza slitta a lunedì 27 ottobre.
Il 31 ottobre infine scade il termine per presentare la dichiarazione IRAP. Nella stessa data, per i titolari di partita IVA iscritti alla Gestione Separata hanno ancora la possibilità di presentare domanda per ottenere l’indennità ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa).

