Alla lettera cashback significa «restituzione di denaro». Un rimborso o un ristorno, in altre parole. In pratica quando facciamo la spesa (con una carta o con altri strumenti aderenti), una parte del denaro speso ci verrà restituita sotto forma di rimborso, sconto o bonus. Si tratta in sostanza di un incentivo: quando acquistiamo qualcosa con una carta collegata al conto, una percentuale di quella spesa ci verrà restituita o accreditata come rimborso.
Il cashback può essere spesso previsto da banche, circuiti di pagamento oppure in occasione di promozioni speciali. In questo caso parliamo di un cashback da 500 euro legato a un particolare conto corrente. Negli ultimi anni, accanto ai tradizionali conti correnti, che richiedono di recarsi presso una filiale fisica per svolgere le operazioni, si sono diffusi i conti correnti digitali.

Un conto corrente digitale permette di gestire praticamente tutto online – anche se alcune banche prevedono ancora una qualche forma di supporto fisico – con vantaggi evidenti per quanto riguarda la comodità e il costo medio del canone (decisamente più basso). Uno dei migliori conti correnti digitali di ottobre offre anche la possibilità di accedere a un cashback da 500 euro.
Come ottenere il cashback da 500 euro
Ci riferiamo al Conto Corrente Arancio di Ing. Chi entro l’11 ottobre aprirà questo conto insieme alla carta di debito e al conto Arancio usando il codice promozionale ING2025 e attivando i prodotti entro il 15 novembre potrà ricevere il 10% di cashback – fino a 70 euro al mese per tre mesi – per gli acquisti effettuati con la carta di debito.
Per poter accedere a questa promozione bisognerà anche mantenere un saldo di 100 euro sul conto per almeno un giorno dal 24 novembre 2025 fino al 31 gennaio 2026. Non è tutto: il correntista Arancio avrà modo di ottenere fino a 500 euro di cashback se porta i propri amici in Ing. Per ogni persona che sceglierà Ing – fino a un massimo di 10 – è previsto un cashback di 50 euro.

Nella versione light il canone del Conto Arancio di Ing è azzerato, mentre i prelievi con la carta di debito hanno un costo di 0,95 euro. Costo zero invece per i bonifici istantanei e i Sepa fino a 50.000 euro. I bollettini postali costano 1,50 euro (spese postali escluse). I Cbill e i PagoPa costano 2,50 euro mentre gli F24, i Mav e i Rav non si pagano.
Il canone mensile della carta di credito è pari a 2 euro o a zero euro con una spesa di 500 euro mensile o con PagoFlex attivo. La versione Più del Conto arancio ha un costo di 5 euro mensili che possono essere azzerati in caso di a) accredito sul conto dello stipendio o della pensione; b) entrate mensili di 1.000 euro; c) età non superiore a 30 anni.

