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Dirigente Crispano: “Ragazzi lavorino a futuro migliore di presente”

L'I.C. Quasimodo di Crispano in progetto 'Noi siamo bambini' contro abusi su minori

NAPOLI – “Abbiamo soltanto voglia di farcela e di fare in modo che i nostri ragazzi sappiano progettare un futuro migliore del presente che stanno vivendo”. Rosa Esca e’ la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Salvatore Quasimodo di Crispano (Napoli), uno dei dieci che hanno aderito al progetto “Noi Siamo Bambini”, una campagna contro gli abusi sui minori condotta in Lazio e Campania che coinvolge anche la Societa’ Italiana di Pediatria, l’Istituto di Ortofonologia, l’agenzia di stampa Dire e il Garante dell’Infanzia del Lazio. Nato da una convenzione tra l’istituto Morano di Caivano e il dipartimento Pari Opportunita’ della presidenza del Consiglio dei Ministri, il progetto si rivolge a istituti di periferia che vogliono porre un argine a possibili abusi.

“La nostra scuola si trova praticamente nello stesso territorio di Caivano: sono istituti del nostro tempo – afferma la preside – con delle emergenze educative, da un lato, ma anche con delle eccellenze, dall’altro. E’ una scuola con una forte dotazione tecnologica e un corpo docente attento all’innovazione didattica, finalizzata soprattutto alla conoscenza del mondo circostante per offrire ai ragazzi un’esperienza concreta e reale del loro tempo, per poter costruire il loro futuro”. Le emergenze educative “sono quelle legate all’uso sbagliato dei sussidi digitali – aggiunge la dirigente – e quelle legate a forme di bullismo piu’ o meno latente o a un ruolo familiare sempre meno orientante ed educativo, con tutte le problematiche che ricadono sui docenti”.

2018-05-15T14:37:51+02:00