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Norcia primo giorno di scuola nella tendopoli

Tra entusiamo e speranza apre il nuovo anno scolastico

12 Settembre 2016

norcia-scuola-tendopoliNORCIA – Al Pattinatoio comunale di Norcia, dove e’ stata allestita la tendopoli, ogni bambino ha un nastro di un colore diverso. Ogni colore esprime il loro stato d’animo, la loro emozione. Il giallo la gioia, il blu la paura, il rosso la rabbia, l’azzurro la tristezza. Lavorare sulle loro emozioni sara’ centrale per i docenti, i genitori, il personale scolastico e gli psicologi che seguiranno tutto il loro percorso da oggi – giorno della prima campanella a scuola – fino alla fine dell’anno scolastico.

Norcia primo giorno di scuola

E questo primo giorno di scuola non e’ come gli altri. Il terremoto del 24 agosto che ha devastato parte del centro Italia, ha reso inagibili, oltre che molte abitazioni, anche le scuole del loro paese. Per questo i bambini della primaria ‘Alcide De Gasperi’ frequenteranno le lezioni in una tendopoli all’interno della pista di pattinaggio comunale. I ragazzi delle medie e delle superiori, studieranno in una mega tenda nel cortile dell’istituto Battaglia. Il tutto per circa un mese e mezzo. Questo il tempo necessario per ultimare la costruzione dei prefabbricati. Strutture che ospiteranno gli studenti norcini di ogni ordine e grado fino alla messa in sicurezza delle scuole. E che e’ un primo giorno particolare lo si percepisce anche dai volti dei ragazzi, dal loro entusiasmo. La loro scuola si e’ improvvisamente trasformata in una tenda, ci sono molte persone, giornalisti, rappresentanti istituzionali, genitori e curiosi. L’attenzione e’ tanta e non capita tutti i giorni.

Norcia primo giorno di scuola come un gioco

“Per loro e’ come un gioco”, dice una docente, “il difficile sara’ dopo”. Si’ perche’ una volta sgonfiati i palloncini, tolti gli striscioni e finite le passerelle, resteranno i ragazzi con il personale scolastico a fare i conti con il freddo, gli spazi angusti e l’attesa di un ritorno alla normalita’. Normalita’ che per ora si cerca comunque di garantire. “La scuola deve riprendere regolarmente- ha detto a tal proposito a Diregiovani la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, Sabrina Boarelli – perche’ e’ un segnale di ripristino di una normalita’ interrotta. Ci sono poi tanti modi di fare scuola e di affrontare un anno che sara’ un po’ particolare e noi troveremo quello adatto per affrontare anche le paure e le ansie”.

Norcia primo giorno di scuola, “siamo forti e ce la faremo”

Un primo giorno di scuola particolare, diverso. Sui banchi oggi non ci sono libri e i ragazzi sono tutti insieme. I piu’ piccoli ballano, cantano e guardono un film della Pixar. I piu’ grandi invece raccontano le loro esperienze di quel 24 agosto. C’e’ chi si rifugio’ sotto al tavolo, chi abbandono’ la propria casa alla prima scossa e chi la casa non ce l’ha piu’, ma l’importante “e’ che siamo tutti salvi”, ammette candidamente Francesco. Applausi e qualche lacrima. “Abbiamo iniziato regolarmente l’anno scolastico – ha detto la preside dell’istituto omnicomprensivo, Paola Tonti- faremo un percorso particolarmente impegnativo e importante per i nostri ragazzi. Siamo forti e ce la faremo”.

2017-05-04T13:49:16+02:00