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Zingaretti presente alla premiazione degli studenti del progetto ‘Laboratorio rainbow’

Il progetto per dire no all'omofobia, al bullismo e alle discriminazioni

zingaretti premiazioneRoma – Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha partecipato, nella Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio, alla premiazione degli studenti del progetto ‘Laboratorio rainbow’, che hanno realizzato i migliori video. Sono stati oltre 30 mila gli studenti coinvolti nelle scuole di Roma e del Lazio che hanno partecipato agli eventi di sensibilizzazione organizzati contro l’omofobia in oltre 30 scuole. Gli studenti hanno elaborato i video per dire no all’omofobia, al bullismo e alle discriminazioni.

I video che sono arrivati in finale sono: l’Itis Armellini, che ha trattato il tema di un ragazzo gay rifiutato da un compagno di classe; il liceo scientifico di Ceccano, che ha affrontato il tema dell’omofobia e di altre discriminazioni, mostrando come l’amicizia possa salvare da gesti inconsulti; il Rossellini che ha realizzato un videoclip sulla discriminazione dei genitori verso la figlia lesbica; l’Alberghiero di Formia, nella cui opera due ragazze lesbiche subiscono discriminazioni a scuola per poi accorgersi di vivere un vero e proprio incubo; il liceo Socrate, che ha trattato il tema del cyberbullismo omofobico, con un ragazzo che tenta il suicidio dopo aver subito discriminazione sul web; e il liceo Mameli, che sulle note della canzone ‘L’amore merita’ ha raccontato la discriminazione di una coppia lesbica all’interno del contesto scolastico. I video saranno visibili sulla pagina facebook dedicata a ‘Laboratorio rainbow’.

“La cosa piu’ importante da fare e’ non lasciare sole le persone che hanno ricevuto delle offese, perche’ chi le subisce ha un doppio danno: fisico e psicologico”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo alla premiazione . “La forza di questo progetto sta nel fatto che non si tratta di messaggi precostituti- ha aggiunto- ma sono gli studenti stessi che intervengono per emarginare chi fa atti di bullismo e omofobia. E’ questa la forza del progetto”.

2017-05-11T11:18:23+02:00