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Zingaretti ad Auschwitz e Birkenau con studenti del Lazio

Zingaretti: "Uno dei viaggi più grandi mai fatti, onorare testimonianza. Costruiamo mondo e generazione più consapevole"

Roma – Tre giorni nei luoghi simbolo delle deportazioni e dello sterminio nazista, i lager di Auschwitz e Birkenau, per approfondire una delle pagine piu’ drammatiche del secolo scorso, perche’ “se comprendere e’ impossibile, conoscere e’ necessario, perche’ cio’ che e’ accaduto puo’ ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”. È racchiuso in queste poche righe di ‘Se questo e’ un uomo’ di Primo Levi il senso del Viaggio della Memoria 2016 organizzato dalla Regione Lazio, che quest’anno vede la partecipazione di 292 studenti provenienti da 146 istituti secondari superiori e centri di formazione professionale del territorio regionale, per un totale di piu’ di 500 partecipanti.

DALL’EX GHETTO AD AUSCHWITZ CON I SOPRAVVISSUTI MODIANO E BUCCI 

I ragazzi hanno raggiunto Cracovia stamattina, accompagnati dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, dal vicepresidente Massimiliano Smeriglio, dal presidente della Comunita’ ebraica di Roma, Ruth Dureghello, da 146 docenti e da Tatiana Bucci e Sami Modiano, che la Shoah l’hanno vissuta sulla propria pelle. Con loro anche gli assessori Rita Visini, Guido Fabiani e Alessandra Sartore, il consigliere Simone Lupi (Pd), e poi Umberto Gentiloni, delegato della Regione alla Memoria, Marcello Pezzetti, direttore scientifico Fondazione Museo della Shoah, Mario Venezia (presidente Museo della Shoah), Rabbino Crescenzo Di Castro. Il primo giorno nella capitale polacca e’ stato dedicato alla visita della sinagoga Tempel, dell’ex ghetto nazista e dello storico quartiere ebraico di Kazimierz. “Quest’anno siamo tantissimi, siamo piu’ di 500. Venire ad Auschwitz e’ una grande occasione di formazione culturale ed e’ giusto permettere di fare questa esperienza al maggior numero possibile di ragazzi- ha detto Zingaretti agli studenti- Dobbiamo ringraziare e abbracciare Sami Modiano e Tatiana Bucci (accolti da un lungo applauso, ndr) che sono qui per voi, sono tornati per voi e fanno sempre di questi viaggi un’occasione unica: sono i due testimoni che ci accompagnano, coloro che danno piu’ di tutti noi nel tornare qui in queste giornate fredde, in questi luoghi drammatici, ma lo fanno sempre con grande passione”.

ZINGARETTI AGLI STUDENTI: ‘VOI COME MARATONETI, P+ASSATE TESTIMONE MEMORIA’ 

Il senso del viaggio, ha spiegato il presidente della Regione, “e’ racchiuso in una frase di Primo Levi, ‘Se comprendere e’ impossibile, conoscere e’ necessario’. Voi vi dovete considerare come maratoneti della Memoria che passano il testimone, perche’ questo viaggio e’ utile per voi ma sara’ utilissimo se poi una volta tornati a scuola e a casa saprete trasmettere a tutti gli altri le emozioni e le sensazioni che avete provato”. Ai ragazzi e’ stato distribuito anche un almanacco con testi, immagini, foto di deportati e nazisti ad Auschwitz, la mappa dei campi e anche spazi per annotare e scrivere emozioni e appunti.

SU FACEBOOK PAGINA VIAGGIO 2016 PER POSTARE FOTO E COMMENTI

Inoltre, ha continuato Zingaretti, “tra poche ore apriremo una pagina Facebook del Viaggio della Memoria della Regione 2016 dove potrete caricare foto e commenti. Questa esperienza e’ pensata per comprendere e confrontarsi su quello che e’ stata la Shoah. Noi ce la metteremo tutta- ha concluso il governatore- perche’ questo sia una grande occasione di formazione e crescita culturale e personale per tutti”. Stasera i ragazzi incontreranno Sami Modiano e Tatiana Bucci in una grande assemblea, dove ascolteranno le loro testimonianze, mentre domani sara’ la volta delle visite ai lager nazisti di Birkenau e Auschwitz 1.

“Anche quest’anno ad Auschwitz abbiamo portato un numero impressionante di ragazzi, per quello che e’ uno dei viaggi piu’ grandi mai fatti, nel nome di Primo Levi. Noi crediamo che questa testimonianza vada onorata non solo nelle giornate della Memoria o nelle occasioni delle celebrazioni ma tutti i giorni e tutto l’anno, per questo prima di oggi abbiamo avuto giorni di formazione nelle scuole: ora questo viaggio e da domani, tornati nelle scuole del Lazio, continueremo. Questo e’ il modo di formare le persone”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine alla visita del quartiere ebraico di Kazimierz nel primo giorno del Viaggio della Memoria 2016 della Regione Lazio a Cracovia. Per Zingaretti “e’ importante farlo oggi quando sembra crescere l’odio tra le persone, le religioni, le incertezze e le paure. Non c’e’ dubbio che una parte di questo odio e’ fondato anche sull’ignoranza e il fastidio nei confronti delle diversita’. Nei tempi del terrorismo, dell’odio religioso e della violenza, portare 500 giovani e professori nei luoghi dove l’odio dell’uomo ha prodotto la catastrofe della Shoah secondo noi e’ un modo di affrontare anche il presente diffondendo conoscenze, e quindi anche diffondendo piu’ forza a una nuova generazione che altrimenti e’ solo bombardata dalle paure verso le differenze, e dagli slogan dell’odio. La storia, quando hanno vinto queste culture, abbiamo visto come e’ finita. Quest’anno- ha concluso il presidente- vediamo in questo viaggio anche il nostro modo di aiutare a costruire un mondo e una generazione piu’ consapevoli di dove porta l’odio nei confronti dell’altro”.

2017-05-11T16:22:15+02:00