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Soffro di ansia, attacchi di panico e sono sociopatica…

A volte avverto proprio l'odio per l'universo femminile. Come posso fare?...

5 Maggio 2015

Buongiorno vi scrivo perchè credo di avere un problema che mi fa soffrire molto. Soffro di ansia, attacchi di panico e sono sociopatica. Suonano tutti come dei paroloni ma tutto sommato mi reputo una persona normalissima. Frequento una psicologa una volta a settimana, tuttavia ho bisogno di parlarne anche con voi..
Ho 23 anni e mi sono tristemente resa conto che non riesco a fidarmi di nessuno, mai nella vita. In quinta superiore ho subito una grossa delusione da quella che reputavo la mia migliore amica: ho scoperto che diceva cattiverie molto pesanti su di me e soprattutto sulla mia famiglia.. motivi per i quali ci siamo allontanate e non ho mai più avuto notizie dal 2011. Sta di fatto che non riesco a lasciarmi andare con nessuno che non sia il mio fidanzato. Non riesco a parlare dei miei problemi nemmeno con i miei genitori, perchè più che altro dalle loro bocche sono sempre usciti solo dei giudizi superficiali senza mai capire la mia vera sofferenza, facendomi sentire a disagio nella mia stessa casa. La psicologa mi definisce "incompresa" ed autodistruttiva. Con il mio ragazzo invece riesco a parlare di tutto, gli racconto tutte le cose che mi affligono nei minimi dettagli e solo con lui sto bene (stessa cosa vale per la psicologa).
Proprio oggi ho discusso con una mia coetanea conosciuta tramite il mio fidanzato.. Siamo entrambi introverse, e forse per questo abbiamo legato abbastanza in fretta. Tuttavia io non riesco a raccontarle i cosiddetti "fatti miei"…mi blocco. E lei si arrabbia perchè continua a dire che sono una persona falsa e non sono una vera amica… Non riesco più a confidarmi con nessuno, eppure invidio tantissimo quelle persone coinvolte in amicizie decennali che condividono tutto senza pudore. Vado molto più d’accordo con i maschi.. a volte avverto proprio l’odio per l’universo femminile.
Come posso fare?,

Cara M,
le delusioni a volte segnano nel profondo, ma sicuramente perché trovano una particolare sensibilità e predisposizione. Il fatto di aver cominciato una psicoterapia è un passo importante che ti porterà verso una comprensione maggiore del tuo malessere e il tutto, pian piano, sembrerà meno spaventoso. La necessità di parlarne anche con noi nasce molto probabilmente dal bisogno di sviscerare e alleviare il dolore che ti accompagna da molto tempo, ma devi avere pazienza e vedrai che quando meno te lo aspetti inizierai a stare meglio e a vivere più serena. Per la riuscita dei rapporti interpersonali è di fondamentale importanza avere fiducia in sé stessi e una buona dose di autostima, solo così si può andare sicuri per il mondo. Sei comunque fortunata ad avere al tuo fianco un ragazzo che sa ascoltarti e sostenerti. Per quanto riguarda gli adulti, e nello specifico i genitori, non sempre riescono ad ascoltare con la giusta attenzione perché credono siano "problemi di crescita" che passeranno; siamo però convinti che più andrai avanti nel tuo percorso terapeutico e più riuscirai a trovare un modo per comunicare anche con i tuoi familiari.
In ultimo, pensiamo che il tuo "odio per l’universo femminile" altro non sia che il timore di confrontarti con delle parti di te che ancora non conosci o che temi.
Speriamo di esserti stati d’aiuto.
Un caro saluto!,M., 23 anni,05-05-2015,Relazioni di amicizia

2015-05-05T10:40:49+02:00