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Mio cugino si comporta in modo strano e difficile da capire, si affida sempre a me…

Non voglio che lui mi segua tanto, cosa dovrei fare?

9 Dicembre 2015

Ciao,
innanzitutto voglio ringraziarvi per l’aiuto l’ho apprezzato, oggi sono qua per dirvi un mio disagio da tanto tempo, negli ultimi anni mio cugino si comporta in modo strano, sono cresciuto con lui da quando sono nato, quindi lo conosco per bene, ma adesso sono veramente arrabbiato con lui il suo modo di comportarsi è strano e difficile da capire, infatti lui si vergogna di tutto si affida sempre a me o suo papà, come un bambino, nel 2013 ha perso la madre, per una malattia che tutti conoscono il cancro, da quando è ritornato qua, non è più come prima divertente solare, lo è sempre solo che si comporta così solo con la famiglia fuori è un’altra persona, lui ama molto la famiglia, però lui tratta il suo zio come un amico ci esce, ha solo un amico che sono io, non parla mai dei suoi problemi, quando io voglio uscire mi chiede sempre “posso venire pure io?” Io dico di sì per non ferirlo, poi lui ha voluto seguirmi nella scelta della scuola superiore dice che io sono il suo idolo, dice “come fai?” Io finora non capisco perché sia così, lui si vergogna di tutto, parla solo con me, suo padre, i suoi zii, ma io non ce la faccio ad averlo accanto sempre, mi sembra di stare con un matto che mi segue, non lo voglio! Non voglio che lui mi segua fino a tanto, io faccio la mia strada, lui la sua, la vita è solo una e io voglio viverla al massimo, con o senza rimpianti. Mia mamma dice che è poverino, l’ho capito ma non si può sempre affidare a me, ha detto che vorrebbe avere una moglie, anche io lo vorrei ma come farà ad averla se lui continua così con questo comportamento? Lui secondo me ha perso la strada, e adesso cerca qualcuno che possa indicargli la via giusta, ma io sono sicuro che possa farcela, ho provato a dirgli a mia mamma ma lei non mi capisce, adesso sto cambiando scuola ma lui non lo sa, perché non lo voglio avere accanto, so che sto facendo una cosa brutta ma io non ce la faccio più! Cosa dovrei fare?,

Caro Marion,
grazie per la fiducia, ci fa sempre piacere rispondere alle vostre domande.
In questa email ci racconti di una situazione delicata che riguarda la tua famiglia ed in particolare vorresti rivalutare il modo di vivere l’amicizia.
Tuo cugino si è trovato ad affrontare una situazione non semplice, perdere una figura di riferimento come la madre è una dura prova da superare per un ragazzo. Da quello che racconti sembra che voi come famiglia allargata abbiate rappresentato una grande risorsa per lui e forse anche tu sei stato un’ancora di sicurezza; e probabilmente segue te in quanto rappresenti per lui un esempio di normalità e serenità.
É da lodare il vostro impegno come famiglia ma è importante anche che tu abbia il tuo spazio individuale, per poterti sperimentare e confrontare con il mondo all’esterno. Dalle tue parole ci sembra inoltre che tu abbia abbastanza sensibilità e tatto per parlare apertamente con tuo cugino. Hai mai provato a dirgli come ti senti quando state insieme? A raccontargli serenamente che gli vuoi bene, lo apprezzi ma che hai anche bisogno di sperimentarti da solo per il mondo, e che non per questo sparirai per lui? Provare a sostenerlo, spronarlo a stringere amicizia con altri, giocate ad immaginare insieme come sarà quando sarete più grandi e indipendenti, ognuno con il proprio lavoro, le proprie passioni e poi quando vi riunirete insieme.
Probabilmente per tuo cugino è davvero difficile rispondere alla sua esigenza di mettersi alla prova e sperimentarsi, ma è un passaggio naturale dell’età evolutiva, ed anche in questo passaggio la famiglia vi può aiutare.
In definitiva ti consigliamo di parlare autenticamente di come ti senti con lui e con la tua famiglia e insieme potrete trovare la strada migliore per ridefinire il vostro rapporto di amicizia.
Inoltre se nella tua scuola attuale è presente, potresti provare ad andare allo sportello d’ascolto, parlando faccia a faccia possono emergere nuove soluzioni.
Speriamo di esserti stati di aiuto.
Un caro saluto!,Marion, 14 anni,09-12-2015,Relazioni di amicizia

2015-12-09T16:49:46+01:00