ROMA – “Gli ostacoli piu’ grandi, sembrano grandi finche’ non li passi”, basta credere in se stessi. Esordisce cosi’ Mondo Marcio nel raccontare, in esclusiva a Diregiovani, il suo (non) esame di maturità. Una ‘prova’ mancata per i “già troppi impegni musicali”. Una carriera lavorativa che incomincia a 16 anni ha sempre un prezzo da pagare che, spesso, coincide con la perdita della giovinezza, di quegli appuntamenti che la caratterizzano e che, nella vita, non tornano più. Mondo Marcio confessa che, nell’anno del primo tour, alcuni professori non li ha mai conosciuti o, forse, ricorda di averli visti non più di una sola volta. Da qui la bocciatura inevitabile. Non c’è rammarico nelle sua voce ma la consapevolezza che la maturità è un ‘evento’ importante nella vita di ogni adolescente. “Voi che la fate”, augura il rapper ai ragazzi, “andate e spaccate. Mettetecela tutta”.
Mondo Marcio è impegnato, in questi mesi, nella promozione del suo nuovo album. Per scoprire tutto, ma proprio tutto, su “La Freschezza del Marcio” ecco la nostra intervista.