hamburger menu

Sanremo visto da noi: le pagelle della terza serata

Una terza serata che tiene incollati allo schermo i giovani di “Sanremo visto da noi”. Conduttori finalmente a loro agio sul palco e grande felicità per il ritorno sul palco di Ermal Meta e Fabrizio Moro: “Una bella canzone dal punto di vista del testo e della musica” secondo Anna Cozzolino. Tra le nuove proposte […]


Una terza serata che tiene incollati allo schermo i giovani di “Sanremo visto da noi”. Conduttori finalmente a loro agio sul palco e grande felicità per il ritorno sul palco di Ermal Meta e Fabrizio Moro: “Una bella canzone dal punto di vista del testo e della musica” secondo Anna Cozzolino.

Tra le nuove proposte per Emanuele Caviglia la migliore è “Cosa ti salverà” di Eva: “Bel ritmo, interpretazione forte, ma sopratutto gran testo, distintosi dalla banalità delle altre canzoni”. Opposto il commento sulla canzone di Mudimbi definita da Emanuele “un esercizio di sillabazione per bambini” che “vuol dire tutto e niente”. Per Ylenia Manzo invece la canzone di Mudimbi “parla della nostra società soffermandosi sulla gran quantità di dubbi e preoccupazioni che ci affliggono: voto 8.

Tra i peggiori look il vestito di Eva: “Sembra realizzato in plastica e non dona affatto alla cantante” dice Sara Tarantino. Ma non piace nemmeno Max Gazzè.

Grande Successo per James Taylor che “tocca il cuore e l’anima” di tutti, con la sua “umiltà nonostante sia una grande star”, sottolinea Giuseppe De Martino. In particolare il duetto con Giorgia: “Una performance commovente”.

Il momento peggiore della serata è per la prima volta “un assente giustificato all’appello (speriamo si sia preso una bella influenza)”, scherza Emanuele, perché “tutto è filato per il verso giusto”. Anche se in molti non hanno apprezzato i riferimenti di Favino alla famosa fotografia del lato B della Hunziker.

2018-02-10T00:30:38+01:00