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Albert il toubab

Riccardo Statzu Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze

 

Questo romanzo breve raccoglie le proteste di piazza per i roghi nelle periferie parigine, presto estesi anche ad altre città francesi. A guardare le fiamme, con un po’ di pregiudizio nei confronti degli immigrati che in quelle zone vivono e con la tendenza a fare di tutt’erba un fascio, è Albert, tranquillo pensionato che abita invece in una villetta in un quartiere confinante. Vive solo, dopo la morte della moglie che, al contrario di lui, frequentava quelle periferie aiutando gli immigrati. Conoscendo il marito, si è premurata di procurargli a sua insaputa un aiuto domestico: una donna senegalese viene infatti ogni mattina a cucinare e sistemare la casa. Albert sarà preso in contropiede quando la donna, ricoverata per qualche giorno in ospedale, gli affiderà la figlia di nove anni. Memouna scoprirà allora che anche Albert è un immigrato: cinquant’anni prima è arrivato dal Portogallo e ha vissuto sulla sua pelle le difficoltà dell’integrazione e il dolore della vita. Questo libro è interessante, con una scrittura scorrevole e lo consiglio a tutti.
Yaël Hassan, Albert il toubab, Lapis Edizioni, 2014; pp. 141

Riccardo Statzu 2D
Classe 2D – Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze

2016-07-25T15:56:07+02:00