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Il figliastro e il cane

Matteo Lanzalunga I.C. Sinopoli Ferrini - Roma

C’era una volta un figliastro che aveva  un   fratello   cattivo  ed  un padre   buono,  rimasto vedovo. Il figliastro viveva in montagna e faceva il pastore, per lo più di capre e caprette. Un giorno il figliastro perse due caprette che erano scappate mentre stavano pascolando. Lui allora andò a cercare le caprette nel bosco, vicino ad un burrone. Nel bosco non le trovò ma giunto alla fine del percorso,  incontrò degli animali che chiedevano aiuto. Il primo animale che incontrò fu una marmotta, alla quale dovette  dare aiuto,  salvandole  il figlio perché si era incastrato nella tana troppo piccola di uno scoiattolo. La marmotta, per ringraziarlo, gli diede una cesta che gli sarebbe servita in futuro. Inoltre la marmotta disse al figliastro che una mucca, più ad est, aveva bisogno di aiuto; il figliastro prese la cesta e si mise in marcia. Dopo un po’, incontrò la mucca che doveva raccogliere dei fiori per il suo matrimonio ma, una volta raccolti, non sapeva dove metterli. Il figliastro, per aiutare la mucca, le donò la cesta che aveva ricevuto in dono dalla marmotta. La mucca, come ringraziamento, gli diede del latte da bere durante il viaggio. Il figliastro riprese la ricerca delle caprette ma dentro al bosco trovò una casetta, nella quale viveva un boscaiolo malato, che non poteva alzarsi perché aveva troppo freddo e la legna da ardere era finita. Il figliastro andò subito a raccogliere la legna per aiutare il boscaiolo e lui, come ricompensa, gli disse che le caprette erano scappate ad ovest e che lui gli avrebbe regalato delle corde per recuperarle. Il figliastro finalmente ritrovò e recuperò le sue amate caprette e nel tornare a casa, il padre esclamò: “Cra cra cra cra cra, il figlio buono è tornato qua!”. Quando tornò inoltre, ricevette come regalo dal padre un cane pastore, che gli sarebbe servito per badare al gregge. Suo fratello, quello cattivo, invidioso di lui, fece scappare le sue caprette per ricevere in dono un cane. Ma, ripercorsi gli stessi luoghi ed incontrati la marmotta, la mucca ed il boscaiolo, non si prodigò affatto per aiutarli e, quando tornò a casa,  le uniche cose che ricevette in regalo dal padre furono una punizione perché aveva perso le caprette ed una filastrocca: “Cra cra cra cra cra, il figlio cattivo è tornato qua!”.

MATTEO LANZALUNGA    PRIMA A
IC SINOPOLI FERRINI ROMA 

2016-03-24T09:21:31+01:00