hamburger menu

Il mistero di Monna Lisa

Rita Gaia Cetta I.C. Pallavicini-plesso Bachelet-Roma

“Monna Lisa” è il volto più celebre della storia dell’ arte, Leonardo Da Vinci lavorò a questa opera per dieci anni (dal 1503 al 1513), portandola con sé da Firenze a Milano e poi in Francia,
Essa è l’ opera di Leonardo più famosa al mondo, il suo volto sembra vivo al punto che, come scrisse Vasari, sembra di vedere il sangue pulsare nella fontanella della gola . Anche lo sguardo seguire ogni spostamento dell’ osservatore .
Oggi si trova al Museo del Louvre a Parigi dove è protetta da un vetro e da un “muro invalicabile di nuche” tanto che è persino difficile osservarla per tutto il tempo che meriterebbe.
Lo studioso francese Pascal Cotte fondatore della società Lumiere Technology di Parigi conduce da 10 anni uno studio dell’ opera utilizzando luci multispettriche con una tecnica chiamata LAM che funziona proiettando una serie di luci intense sul dipinto per risalire alla cronologia dei vari strati della tela. Da questi studi è emerso un nuovo volto sotto la tela.
Per quanto riguarda il soggetto che è ritratto nell’ opera in realtà non c’è nessuna prova che sia davvero Lisa Gherardini, moglie del mercante fiorentino di seta Francesco del Giocondo (da cui il nome del dipinto), dato che non esiste nessun altro ritratto della donna. Dunque, anche se sotto la tela ci fosse veramente un altro volto nessuno potrebbe stabilire quale è la vera Monna Lisa.

Rita Gaia Cetta 2 A
I.C. Pallavicini-plesso Bachelet-Roma

2016-02-17T09:49:43+01:00