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La Scuola al Centro, Giannini: “Sia un modello di riferimento”

Il ministro Stefania Giannini ha fatto visita agli studenti della periferia est di Napoli nella scuola Madre Claudia Russo di Barra

2 Agosto 2016

gianniniROMA – “Oggi è una giornata di festa, insieme stiamo cercando di rendere questa scuola migliore, questo quartiere meno complesso, per un futuro più bello e ricco di opportunità. Il nostro obiettivo è rendere la società migliore”.

E’ il messaggio che Stefania Giannini lancia agli studenti della periferia est di Napoli che oggi hanno accolto il ministro dell’istruzione nella scuola Madre Claudia Russo di Barra, recentemente riqualificata grazie ai fondi del Miur per l’edilizia scolastica.

Il ministro Giannini incontra gli studenti napoletani

Gli studenti di 13 scuole della periferia di Napoli hanno mostrato al ministro alcuni progetti realizzati nell’ambito del programma “La Scuola al Centro”, nato nell’ottica di aprire gli istituti in orario extrascolastico e renderli dei centri di sviluppo sociale e culturale, luoghi vivaci e fucine di esperienze significative per il futuro.

I ragazzi, infatti, sono stati protagonisti di laboratori didattici dedicati al teatro e l’arte circense, la biologia, la cucina, lo sport e la biodiversità. Napoli, con un totale di 148 scuole, è la città che più di tutte ha risposto all’appello lanciato dal Miur per estendere il programma “La Scuola al Centro” a tutti gli istituti della penisola.

“Il nostro obiettivo principale – spiega Luisa Franzese, direttore dell’istituto scolastico regionale della Campania – è quello di lavorare, insieme a tutte le istituzioni, per creare un sistema didattico che sia in grado di formare al meglio i nostri ragazzi”.

Con Franzese, anche gli assessori all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri, e della Regione Campania, Lucia Fortini. “Mi auguro – afferma il dirigente scolastico del Madre Claudia Russo, Rosa Seccia – che l’esperienza di Scuola al Centro sia messa a sistema. Non vogliamo progetti estemporanei ma programmi da inserire nel piano dell’offerta formativa di tutte le scuole con il coinvolgimento di tutta la realtà educativa”. Un appello raccolto dal ministro Giannini: “la cultura della scuola aperta – promette – diventerà un modello”. Use the Word – HTML converter to avoid dirty code and messy markup!

2017-05-09T17:18:17+02:00