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Il ritorno al mondo magico: Fantastic Beasts and Where to Find Them

Martina Lucaccini Liceo Classico “Galileo” di Firenze

 

Basta un incanto “lumos maxima” a portarci dal nostro banale mondo babbano, al magico mondo creato da J.K Rawling in “Fantastic Beasts and Where to Find Them”.
Il trailer del primo spin-off a tre capitoli, ambientato nel 1926, molto prima dei tragici eventi che segneranno la vita del Ragazzo che è sopravvissuto, Harry Potter, ha fatto sussultare dalla gioia milioni di Potterheads.
Fans da tutto il mondo hanno immediatamente innalzato le loro bacchette al cielo, in attesa del 17 novembre, giorno in cui uscirà il film diretto da David Yates, già regista di 4 dei film che narrano le avventure di Harry, Hermione e Ron.
J.K Rawling si è anche impegnata a dare uno sfondo storico ben preciso a quelli che saranno i tre spin-off della saga: infatti, sul famoso sito Pottermore.com ha pubblicato una serie di racconti, col nome “Magia nel Nord America” in cui ci è finalmente chiaro quando il mondo dei Maghi sia in realtà vasto, molto più di quanto immaginiamo.
“Guardate oltre la superficie, e troverete un altro mondo”.
Se vogliamo seguire le indicazioni che J.K ci ha dato, non ci resta che tuffarci per l’ennesima volta nel magico mondo dei Maghi.
Il film è ispirato a un libro dal nome omonimo scritto dalla Rawling, a scopo di ricreare un volume di testo che gli studenti del primo anno di Hogwarts devono studiare e consultare.
Tratta di magizoologia, e l’autore è Newt Scamandro, insegnate di Cura delle Creature Magiche, nonché protagonista del film ispirato al libro.
Tramite il trailer della Warner Bros per prima cosa, scopriamo che il protagonista non ha molto a che fare con il classico eroe magico: no, Newt è un giovane ragazzo, decisamente con la testa fra le nuvole, che ha introdotto un animale fantastico pericoloso nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Come i fan della Rawling sanno bene, per chi infrange le regole della prestigiosissima scuola, la pena è l’espulsione.
Questo è il triste destino che Newt Scamandro ed anche Hagrid, l’amatissimo mezzo gigante della saga di Harry Potter hanno in sorte. I due hanno in comune non solo la passione per le creature fantastiche, ma anche il sostegno da uno dei maghi più potenti nel mondo, nonché futuro preside di Hogwarts: ovviamente, si tratta di Albus Silente.
Quindi, il giovane mago interpretato da Eddie Radmayne (premio Oscar nel film “La teoria del tutto”) lascia per la prima volta il mondo magico Inglese per dirigersi a New York. Basta un apposito incanto anti-babbano per celare ai non maghi ciò che il giovane nasconde, giusto?
Ad accompagnarlo in questo viaggio c’è sempre una misteriosa valigetta: non sappiamo bene cosa contenga, ma strane e dispettose zampe appartenenti a un qualche animale mai visto prima, appaiono dal bordo all’improvviso, insieme a suoni e rumori, decisamente poco rassicuranti.
Mentre lo sbadato Scamandro si dirige verso Il Congresso Magico degli Stati Uniti D’America, accade ciò che più temevamo: gli animali fantastici scappano.
E se qualche babbano li vedesse? Il mondo magico e il suo segreto sono ufficialmente, e di nuovo, in pericolo.
“J.K Rawling invites you to return to the wizarding world”. Sono queste le parole che prima sentiamo, accompagnate dal sottofondo ben noto a tutti i fans di Harry.
Direi che non ci resta che accettare l’invito, cari lettori.

Martina Lucaccini
Classe 5E – Liceo Classico “Galileo” di Firenze

2016-07-13T13:04:39+02:00