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Roma, con Acea 6mila ragazzi a ‘lezione’ di acqua e sostenibilità

Nel 2017 boom di adesioni, Zotta: "Obiettivo aumentare ancora partecipazione"

Roma – Il racconto dell’acqua dalla fonte al rubinetto, spiegato ai bambini con il gioco. È questo l’obiettivo di Acea Scuola, l’iniziativa che da anni ormai si rivolge a insegnanti e alunni del secondo ciclo delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Roma e della Citta’ metropolitana con l’obiettivo di creare un legame piu’ stretto con il territorio, promuovere la formazione e la ricerca e sensibilizzare alla sostenibilita’ ambientale fin dalla piu’ tenera eta’, che e’ arrivata a coinvolgere ogni anno quasi 6mila giovani studenti, 5.849 per la precisione, provenienti da 40 classi di 48 istituti.

A fornire i numeri in occasione della riunione di stamattina della commissione Scuola del Campidoglio e’ stato Maurizio Sandri, capo della comunicazione di Acea, societa’ partecipata al 51% da Roma Capitale e che l’anno prossimo compira’ 110 anni di vita.

Per la presidente della commissione capitolina Scuola, Teresa Zotta, si tratta di “un progetto che conosco molto bene, l’ho seguito gia’ dall’anno scorso e ci siamo messi al lavoro gia’ da agosto appena insediati. L’anno scorso c’e’ stata un’adesione massiccia, ma ricordo che avevamo iniziato con una scommessa perche’ negli ultimi anni la partecipazione non era stata molto alta: volevamo arrivare a 3mila ragazzi e invece siamo gia’ al doppio”. Oggi, ha sottolineato Zotta, “ho voluto organizzare questa presentazione perche’ si tratta di progetti che arrivano alle scuole e ci tenevamo a farlo conoscere. Iniziative come questa hanno veramente una valenza educativa di estrema importanza, per questo come commissione abbiamo inviato il progetto a tutte le scuole e quest’anno anche ai Municipi. Ogni istituto oggi e’ a conoscenza del progetto, adesso per l’anno prossimo proveremo a inoltrare il nuovo progetto entro febbraio 2018 in modo che le scuole possano inserirlo gia’ a giugno-luglio nel piano di offerta formativa, per far aumentare la partecipazione”.

Il lavoro di Acea con i ragazzi si articola in tre diverse iniziative: Acea Scuola, Acea Camp e Alice nella citta’. La prima, che coinvolgera’ dall’anno scolastico 2017/2018 ben 5.049 ragazzi, consiste in lezioni mattutine nella Fornace di Tor di Valle, il centro convegni di Acea, sotto forma di un gioco interattivo con interviste e quiz ai bambini per la durata di un’ora e mezza: alle 11.30 la merenda, poi la visita in pullman insieme ai tecnici dell’azienda agli impianti di Tor di Valle, che ospitano il piu’ grande depuratore d’Italia e uno dei maggiori d’Europa. Poi c’e’ Acea Camp, il campo estivo all’insegna dello sport andato in scena gli scorsi mesi di giugno e luglio al Foro Italico con il coinvolgimento di 800 ragazzi.

Un’iniziativa in collaborazione con Beside Management, gestita dall’ex cestista Carlton Myers, che si rivolge alle famiglie che non possono permettersi di mandare i propri figli in vacanza: per sei settimane a fronte di un piccolo contributo i ragazzi vengono presi e riportati da apposite navette direttamente a casa e passano tutta la giornata (dalle 8 alle 17) con campioni olimpici e atleti, con la possibilita’ di cimentarsi in 12 discipline diverse. Per il prossimo anno Acea sta pensando di spostare il Camp in una localita’ in periferia ancora da definire, con l’obiettivo di far partecipare un numero maggiore di bambini. La terza manifestazione e’ Alice nella citta’, una rassegna cinematografica dedicata alle giovani generazioni che va in scena nel mese di novembre all’Auditorium Parco della Musica.

2017-10-24T12:01:25+02:00