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Tomorrowland. Un sogno in musica

Claudia Martiello I.C. Sinopoli Ferrini - Roma

Scorrendo tra i vari articoli e imbattendovi nel titolo “Tomorrowland”,  vi sarete chiesti di cosa si tratti: lasciatevi condurre nel più grande festival di musica di tutti i tempi. Tomorrowland nacque nel 2005 in Belgio, precisamente nella cittadina di Boom, nome e aggettivo onomatopeico perfettamente appropriato per il festival in questione, riguardante musica pop, ritmica e tutte le categorie musicali da esse derivanti.  Questo festival, nato quasi per caso, è ormai diventato l’evento più atteso dai giovani di tutto il mondo. Poiché la manifestazione dura solo due settimane all’anno, i biglietti vanno in “sold” out immediatamente, per non parlare poi degli alberghi nei dintorni e dei voli per il Belgio, quasi introvabili da qualunque destinazione del mondo. Ma devo ancora dirvi qual è l’aspetto più bello e significativo di questo evento, secondo il mio parere e quello dei milioni di sognatori che ormai vi partecipano regolarmente ogni anno. Se a questo punto vi starete chiedendo cosa ci sia di meglio che ascoltare numerosi generi musicali suonati da una miriade di artisti diversi in poco più di una settimana, beh preparatevi alla notizia perché a quanto pare c’è qualcosa di più emozionante di tutto questo. Questo qualcosa è l’atmosfera che si trova entrando a Tomorrowland, dove la combinazione tra musica, allegria e ambientazione è letteralmente da mozzare il fiato. Molti descrivono questo evento come un’esperienza magica ed irrinunciabile, anche se alcuni la pensano in modo diverso. Ritengono infatti che questo festival sia solamente un pretesto per far arricchire il Belgio. Effettivamente non si può negare che questo evento porti grandi benefici al commercio ed alle attività turistiche del paese, però, alla fine, perché non dovrebbe? Dopo tutto è il festival più amato e frequentato da tutti i giovani del mondo ed è anche questo a renderlo speciale: il fatto cioè che tante persone provenienti da così differenti  parti del mondo possano ritrovarsi pacificamente in un’atmosfera di divertimento, nella più grande e cosmopolita festa della musica.

CLAUDIA MARTIELLO  TERZA A
IC SINOPOLI FERRINI ROMA

2016-03-07T10:50:42+01:00