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È possibile che nel profilattico ci siano dei microfori non visibili?…

Questo mese ho avuto due rapporti protetti con profilattico e coito interrotto. Alla fine del rapporto, il profilattico mi sembrava integro e asciutto.

Salve a tutti 🙂
Due giorni fa mi sarebbe dovuto arrivare il ciclo, e la situazione mi preoccupa perché ancora non ho niente, neanche i sintomi (a parte il seno un pò dolorante). Di solito mi sono sempre arrivate in anticipo o comunque non ci ho mai fatto caso perchè non avevo rapporti. Questo mese ho avuto due rapporti protetti con profilattico e coito interrotto. Alla fine del rapporto, il profilattico mi sembrava integro e asciutto, per cui non mi sono mai posta problemi. Il questi ultimi giorni, invece, sono divorata dall\’ansia che qualcosa possa essere andata storto.
È possibile che nel profilattico ci siano dei microfori non visibili? Quando il condom si rompe, si vede? È il caso di fare un test di gravidanza?
Grazie  per le risposte in anticipo.

Sara, 17 anni


Cara Sara,
da ciò che ci scrivi ci sentiamo non sembrano ci sia i presupposti per una gravidanza poichè il rapporto è stato protetto e ci sembra che il preservativo fosse integro, difficilmente si creano delle lesioni non visibili. E comunque se abbiamo capito, nonostante il preservativo il momento dell’eiaculazione è avvenuta fuori come un coito interrotto. Se così fosse non ci sarebbero rischi significativi.
Esistono delle prove per vedere l’integrità del preservativo, ad esempio può essere riempito d’acqua in modo da vedere se ci siano o meno delle perdite.
Non è sempre detto che la gravidanza sia l’unica responsabile delle irregolarità del ciclo, possono infatti esserci  fisiologiche oscillazioni ormonali,  fattori ambientali, repentini e drastici cambiamenti nelle abitudini alimentari, alterazioni del ciclo sonno/veglia, assunzione di farmaci e/o droghe, ma soprattutto stress ed ansia. Quando si verifica una situazione di stress vengono prodotti due ormoni il cortisolo e l’adrenalina che ci consentono di far fronte a una situazione di emergenza. Se la situazione si prolunga la reazione “ormonale” di allarme va ad influenzare l’ipotalamo, dove risiedono anche le strutture di controllo del ciclo mestruale. Ciò può causare un blocco dell’ovulazione, o un’alterata produzione del progesterone, per cui le mestruazioni possono presentarsi in anticipo, o ritardare, saltare completamente, o presentarsi con fenomeni di spotting, cioè perdite scarse e scure.
Dovresti quindi essere tranquilla, se vedi che l’ansia prende il sopravvento puoi per conferma effettuare un test di gravidanza valido sin dal primo giorno di ritardo oppure dopo 12/14 giorni dal presunto rapporto a rischio.
Un caro saluto!

2018-12-11T11:50:09+01:00