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Vi scrivo per informazioni in base a irritazioni vaginali o candida recidiva…

Buonasera. Vi scrivo per informazioni in base a irritazioni vaginali o candida recidiva. Ho usato la pillola per 3 anni circa, sospendendola perchè nell’ultimo anno mi provocava la candida dopo ogni rapporto o antibiotico. Sono passata al cerotto evra , che sembra non darmi problema. Noto però da un pò di tempo perdite trasparenti abbondanti […]

Buonasera.
Vi scrivo per informazioni in base a irritazioni vaginali o candida recidiva.
Ho usato la pillola per 3 anni circa, sospendendola perchè nell’ultimo anno mi provocava la candida dopo ogni rapporto o antibiotico. Sono passata al cerotto evra , che sembra non darmi problema. Noto però da un pò di tempo perdite trasparenti abbondanti durante il rapporto tanto da avere la sensazione di una fontana vaginale che non permette di terminare il rapporto. Ho fatto il tampone ma è negativo. Inoltre, oggi, sempre, dopo un rapporto riscontro pizzichio, rossore, irritazione e un leggero liquido bianco e giallo , ma non ricottoso. Non ho prurito . Come muovermi ? Grazie
Rossella, 23 anni

Cara Rossella,
rispetto alle perdite durante il rapporto è possibile che si tratti di semplici secrezioni legate alla fase eccitatoria o legate all’ovulazione, a volte si può avere una sensazione di fastidio ma non è detto che sia necessariamente qualcosa di patologico.
Fare una diagnosi via mail non è possibile, in generale possiamo dirti che la candida è un fenomeno che si manifesta, solitamente, nelle donne in età fertile e sessualmente attive e spesso si attiva durante un periodo di abbassamento del sistema immunitario. L’impiego di antibiotici sicuramente non aiuta, anzi, alterando il ph della vagina rende l’ambiente favorevole allo sviluppo del disturbo. Tieni conto che se non adeguatamente curata, durante i rapporti sessuali, se non protetti da preservativo, si rischia di passare l’infezione al partner e creare così una trasmissione circolare del fungo e quindi le condizioni per una recidiva. Nonostante il tampone sia risultato negativo, è possibile dalla sintomatologia che descrivi , che una qualche alterazione è presente; è importante che ti rivolga al medico di base o al ginecologo che conoscendo la tua storia clinica potranno consigliarti esami più specifici e le eventuali cure, così da togliere ogni fastidio e riprendere ad avere una vita intima più tranquilla e libera.
Speriamo d’esserti stati d’aiuto e torna a scriverci per qualsiasi altro dubbio o perplessità.
Un caro saluto!

2021-02-11T10:30:13+01:00