Buongiorno, aiutatemi. La mia ragazza l’8 aprile ha avuto il ciclo che è durato fino al 13 aprile.
Dal 23 ha avuto un dolore dei crampi che lei attribuisce all’ovulazione ed ha avuto sensazione di bagnato il giorno 25 e 26. La sera del 4 maggio abbiamo avuto un rapporto, rigorosamente protetto dall’inizio alla fine, e prima di venire esco sempre quei trenta secondi prima e vengo nel preservativo tramite masturbazione. Il giorno 7 (l’altro ieri) ha iniziato ad avvertire i primi mal di pancia da ciclo, ma del ciclo niente. Diciamo che lo aspettiamo in questi giorni. Ora io sono preoccupato di una cosa. In pratica quando io uscii prima di venire mi accorsi che il preservativo era molto stretto, ben aderente lungo l’asta, ma si era rialzato di 2 cm circa e alla punta faceva l’effetto calzino appeso. Insomma si era allungato un po. Io ho paura di questa cosa. Aiutatemi vi prego, sono a rischio??
Anonimo
Caro Anonimo,
comprendiamo la tua preoccupazione, proviamo a darti qualche informazione in più.
Affinché avvenga un concepimento deve esserci un rapporto non protetto con eiaculazione interna ai genitali femminili e la donna deve trovarsi nei giorni fertili che in un ciclo regolare di 28 giorni cadono circa tra l’11° e il 18° giorno del ciclo. Nella situazione da te descritta, avendo avuto un rapporto protetto, non vi sarebbero rischi; il fatto che il preservativo si sia allungato un po’ ma sia rimasto aderente e non si sia sfilato né bucato non comporterebbe rischi.
Inoltre i sintomi della tua ragazza potrebbero essere riconducibili alla dolori tipici pre-mestruali. Un ritardo del ciclo potrebbe dipendere da diversi fattori quali oscillazioni ormonali, cambi stagionali, periodi di stress che non hanno a che fare con un’ipotetica gravidanza.
Un caro saluto