Per evitare che questa diventi una sterile commemorazione, necessario è l’impegno quotidiano di tutti contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basato sull’orientamento sessuale. Istituzioni, scuole e famiglie sono impegnate nel diffondere la cultura del rispetto ma sono i singoli, ragazzi e ragazze di tutte le età, a dover fare la parte più impegnativa per contrastare la discriminazione. Loro il compito di non far sentire mai solo nessun coetaneo. Quando la situazione diventa, però, particolarmente gravosa e c’è bisogno di una ‘voce’ esperta ecco che la tecnologia può venire in aiuto.
Nasce con questo intento l’accordo tra il Mi – Ministero dell’Istruzione, – e l’Istituto di Ortofonologia. Due gli strumenti messi a disposizione di chiunque abbia bisogno di aiuto o, anche, solo di un consiglio per contrastare ogni forma di discriminazione. A rispondere un team di esperti psicoterapeuti e sessuologi.
– Per segnalazioni di bullismo omofobico è possibile avvalersi di un dedicato servizio di messaggistica al numero 345/3916485
– Per segnalazioni e chiarimenti riguardanti episodi di ogni forma di violenza e discriminazione scrivere a: [email protected]
Due utili servizi sempre a portata di mano anzi di smartphone. Un filo diretto con gli psicoterapeuti dell’Istituto di Ortofonologia.
Tutte le domande, le richieste di aiuto o dei semplici consigli, inviati via e-mail o Sms garantiscono il rispetto della privacy e dell’anonimato.