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Ho cominciato a mentire ai miei genitori circa cinque anni fa…

Come posso fargli capire tutto questo?...

27 Febbraio 2012

Cari esperti… vorrei chiedervi un consiglio.
ho cominciato a mentire ai miei genitori circa cinque anni fa, quando ho iniziato il liceo. mento sui voti che prendo a scuola perchè se dovessi dirgli di una insufficienza loro non mi farebbero uscire eppure devono capire che ormai ho 19 anni e non sono più una bambina, la loro fiducia l’ho persa.. come posso fargli capire tutto questo? che non concludono nulla nel darmi punizioni? grazie mille…,

Cara Vanessa,
durante la crescita dei figli, i genitori spesso si sentono disorientati e, per mantenere un contatto con loro, può capitare che prendano posizioni rigide. I figli, da parte loro, sono impegnati a cercare la propria strada e la propria identità, vivono gli interventi educativi dei propri genitori come anacronistici e incomprensibili.
Di solito dietro la bugia c’è la paura delle punizioni, del giudizio severo dei genitori e della loro disapprovazione. La bugia diventa così una difesa, in altre parole una reazione all’atteggiamento intransigente dei genitori. Per molti ammettere i propri errori significa deludere le aspettative ed infrangere l’immagine del “figlio ideale” a cui i genitori tengono tanto. Meglio mentire piuttosto che deludere i propri genitori.
A volte la disapprovazione e il silenzio sono più efficaci delle punizioni. Sarebbe importante far capire ai tuoi genitori cosa ti ha spinto ad agire in quel determinato modo, ragionando insieme potete riflettere su quanto sta accadendo. È importante che tu capisca cosa c’è che non sta funzionando e, una volta individuate le aree di difficoltà, puoi farti aiutare, assumendoti la tua fetta di responsabilità.
Siamo certi che in questo rapporto manchi solo una comunicazione autentica, in cui potersi lasciare andare, certi di un affetto reciproco. Capiamo che ti sembri difficile da attuare, ma l’unico modo che hai per riconquistare la loro fiducia è dargli e darti una possibilità. Cerca un momento tranquillo, in cui li vedi meglio disposti, per affrontare la cosa con loro da adulta, come vorresti essere riconosciuta. Magari puoi iniziare a parlare con il genitore con cui ti senti più a tuo agio, spiegandogli come ti senti e cosa ti proponi di fare per migliorare il vostro rapporto. Dopo saranno i fatti e la costanza a portare i risultati nel tempo.
Facci sapere come vanno le cose.
Un caro saluto!,Vanessa, 19 anni,28-02-2012,Relazioni familiari

2012-02-27T17:16:51+01:00