FIRENZE – Quasi 2.600 borracce distribuite nel comune di Firenze, oltre 3.000 in provincia e circa 12.000 nei 45 municipi serviti da Publiacqua. Sono i numeri del piano che la partecipata fiorentina, in collaborazione con Palazzo Vecchio e le altre amministrazioni comunali, mette in campo per portare l’acqua del rubinetto nelle scuole, con i bambini di prima elementare.
“Questa iniziativa rientra nella nostra idea di città sostenibile. Vogliamo partire dai più piccoli per sensibilizzarli sempre di più sul tema dell’ambiente”, spiega il sindaco Dario Nardella, che aggiunge: “Partiamo dalla formazione sull’uso corretto dell’acqua per combattere lo spreco e l’uso della plastica, perché Firenze vuole essere la capitale italiana del plastic free”.
Il progetto, sottolinea Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua, “è già approvato per i prossimi cinque anni su tutti i Comuni serviti. È per l’uso consapevole dell’acqua ed è un’operazione che insieme a quella che stiamo portando avanti sui ‘fontanelli’, contribuisce a ridurre fortemente la Co2 immessa nell’atmosfera”.
Da settembre ogni bambino che inizierà il suo percorso scolastico “avrà a disposizione una borraccia che, al pari di zaino e astuccio, potrà diventare uno strumento di ‘lavoro’ quotidiano da utilizzare per avere sempre a disposizione, grazie anche ad un comodo moschettone, la propria acqua del rubinetto con cui dissetarsi”, si spiega dal Comune.
La consegna delle borracce, aggiunge Sara Funaro, assessore all’Educazione, “avverrà già nei giorni successivi al primo giorno di scuola. Alla consegna parteciperà tutta la giunta, i presidenti di quartiere e il presidente di Publiacqua”.
