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Dopo 3 mesi di fidanzamento è scattato subito il lockdown…

Ciao, ho un problema con la mia fidanzata.  Dopo 3 mesi di fidanzamento è scattato subito il lockdown . È da ormai 2 mesi che non ci vediamo  e l’unico pensiero che mi frulla per la testa ogni singolo momento della giornata è lei. Non aspetto altro che vederla, poter tornare ad avere una normalità […]

Ciao, ho un problema con la mia fidanzata.  Dopo 3 mesi di fidanzamento è scattato subito il lockdown . È da ormai 2 mesi che non ci vediamo  e l’unico pensiero che mi frulla per la testa ogni singolo momento della giornata è lei. Non aspetto altro che vederla, poter tornare ad avere una normalità con lei, tornare a baciarla, poter passare le giornate con lei. Ora abbiamo questo spiraglio del 4 maggio ma lei continua a dire che comunque non ha intenzione di tornare ad avere un contatto fisico con me perché bisogna restare a un metro. Ora io mi chiedo ma come facciamo ad essere ancora una coppia se non possiamo tornare ad avere un contatto fisico? Di conseguenza io le chiedo scusami ma fino a quando hai intenzione di voler continuare questo distanziamento? E lei dice “fino a quando non diranno che si potrà tornare alla normalità tutti” . Io le ho spiegato che fino a quando non si troverà un vaccino non diranno mai di andare in giro e baciarsi e darsi la mano. Purtroppo davanti a questa mia spiegazione le uniche cose che sa dirmi è “non so cosa voglio fare” “ho paura” “se hanno detto così bisogna rispettare le regole” “vedremo”.  Io non so più cosa dirle e sinceramente sto impazzendo, potrei fornirle mille spiegazioni ma lei rimane sempre della sua idea.  Io ho paura che questa distanza possa aver fatto perdere quello che c’era prima. Ci sentiamo in videochiamata durante la giornata e la sera, ma abbiamo bisogno di avere un contatto fisico o finiremo per essere amici. Non da parte mia ovviamente, io sono follemente innamorato di lei, lei dice di esserlo ma ogni volta con questi suoi atteggiamenti mi fa ricredere, in un rapporto non puoi dare per scontato che l’altro percepisca i tuoi sentimenti, devi anche dimostrarglieli nelle piccole cose. Io non so cosa aspettarmi da questo 4 maggio, né da questa estate

Anonimo


Cara Anonimo,
comprendiamo il tuo vissuto di questo momento. La situazione di quarantena che stiamo vivendo rappresenta per tutti noi un’importante sfida psicologica, soprattutto nelle relazioni sentimentali. I gesti quotidiani a cui per tanto tempo siamo stati abituati (baci, abbracci, carezze e rapporti sessuali) improvvisamente sono stati proibiti e questo ha implicato la necessità di ricercare nuovi equilibri, in particolare nelle relazioni di coppia. In questa fase, come tu stesso hai sottolineato, la tecnologia può venirci in aiuto, anche se chiaramente non può sostituire il contatto fisico vero e proprio. Da quello che scrivi sembra che sia tu che la tua fidanzata stiate vivendo con grande sofferenza questa quarantena. Crediamo che possa aiutarvi pensare al fatto che fortunatamente non si tratterà di una situazione che durerà per sempre. Stiamo già andando verso un allentamento del lockdown e delle misure di restrizione anche se probabilmente prima di tornare alla “normalità”, a cui tutti noi siamo abituati, ci vorrà ancora del tempo. Pertanto può essere importante in questa fase, al fine di tutelare maggiormente la vostra relazione, continuare ad utilizzare i social e le videochiamate per condividere le emozioni e i sentimenti che state provando in un momento così particolare. Questo vi aiuterà a sentirvi più vicini, nonostante la distanza fisica che c’è. La comunicazione infatti è uno degli elementi più importanti su cui si basa una relazione di coppia, motivo per cui diventa fondamentale, soprattutto in questa fase di distanziamento sociale, cercare di tutelarla il più possibile con gli strumenti che sono a disposizione. 
Inoltre, al fine di provare ad alleviare il malessere di cui ci parli, può essere opportuno utilizzare questo tempo per riflettere su quali opportunità può offrirti una situazione di questo tipo. In generale infatti, la restrizione che stiamo vivendo e che ci sta portando a sostituire sempre più il reale con l’uso del virtuale, se da una parte ci porta a fare i conti con una rinuncia delle nostre abitudini, dall’altra può aiutarci a rivalutare quella normalità, oggi negata, alla quale eravamo abituati e che spesso tendevamo a dare per scontata.
Speriamo di esserti stati d’aiuto.
Torna a scriverci quando vuoi.
Un caro saluto!



2020-04-24T14:12:16+02:00