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Errore con i punti del sito: l’Estetista cinica ha rischiato di perdere 5 milioni di euro

L'intervista di Cristina Fogazzi a Rtl 102.5

9 Febbraio 2022
estetista cinica

Uno zero in meno che avrebbe svuotato le casse dell’azienda di ben 5 milioni di euro. E’ quanto successo a Cristina Fogazzi, alias Estetista cinica, che durante un’intervista a Rtl 102.5 ha raccontato cosa è successo in questi giorni.

Cosa è successo con i punti delle ‘fagiane’

“Sul mio e-commerce da due anni c’è un accumulo di punti che si traduce in premi (accappatoi, tazze, borse della palestra). Dopo l’ultimo Black Friday la quantità di oggetti accumulati per far fronte a tutti i punti era diventata ingestibile dal punto di vista logistico”, ha raccontato Cristina Fogazzi. “Perciò abbiamo pensato di dare la possibilità di convertire questi premi in denaro da spendere sul sito”. Cosa è successo? “Nel fare questa conversione si è perso uno zero: cioè anziché convertirli a cinque centesimi sono stati convertiti a cinquanta centesimi. Durante il mese di gennaio le persone hanno speso questi soldi per un totale di quattrocentosettanta mila euro, a fine mese la nostra amministrazione ci ha fatto rendere conto di questo errore”, ha detto Cristina Fogazzi. Il tema reale, però, è che “i punti in totale in possesso delle persone che acquistano sul sito sono dieci milioni, ovvero cinque milioni di euro”, ha spiegato l’Estetista Cinica. “Il rischio preciso a cui andavamo incontro era una crisi di liquidità nella cassa dell’azienda”.

Noi siamo un’azienda molto giovane, siamo cresciuti tantissimo. La colpa è di un’azienda giovane che non ha avuto neanche il tempo di strutturarsi”, ha spiegato l’Estetista cinica. “Premesso che non incolpo mai chi sbaglia in buona fede, ma è anche colpa mia visto che non ho controllato”.

Più che aver imparato una lezione questa storia ha portato alla luce il fatto che stavamo tutti facendo un gioco molto più grosso per il quale non eravamo completamente preparati, lo sapevamo”, ha raccontato la Fogazzi. “Su alcune cose siamo stati bravissimi, ma è ovvio che non tutte le parti dell’azienda si sono strutturate abbastanza velocemente. Questo lo sapevamo e questa cosa ce l’ha ribadito”. “Ho ricevuto una valanga di affetto. Chi ha usufruito di questi punti voleva ridarli indietro. Lo hanno fatto anche le associazioni benefiche”, ha concluso l’Estetista Cinica.

2022-02-09T11:35:40+01:00