Ridurre lo spreco d’acqua in casa non è solo importante per diminuire i costi in bolletta, ma si tratta di un gesto fondamentale anche per rispettare l’ambiente. Infatti, l’acqua dolce è una risorsa limitata, e solo il 3% dell’acqua terrestre è potabile. Sprecarla significa ridurre la disponibilità per il futuro. Inoltre, l’uso eccessivo di acqua porta a un maggiore prelievo da fiumi, laghi e falde acquifere, causando danni agli ecosistemi e mettendo a rischio la biodiversità.

Ma c’è anche un altro fattore fondamentale da tenere in considerazione quando si usa l’acqua in casa ed è proprio il cambiamento climatico, infatti, la siccità sta diventando sempre più frequente e di conseguenza evitare sprechi aiuta a preservare le riserve idriche per i periodi di scarsità. Per non parlare poi di come in molte parti del mondo l’acqua scarseggia e quindi sprecarla nei paesi più ricchi peggiora le disuguaglianze globali e la crisi idrica. Insomma, non c’è un solo motivo per cui valga davvero la pena continuare a sprecare anche un solo goccio.
Tre pratici consigli per evitare lo spreco d’acqua in casa
Ed è proprio tra le mura domestiche, che ogni giorno si adottano dei comportamenti errati e che tendono a consumare più acqua del necessario. Fortunatamente, a porre fine a tutto questo si è sempre in temo e basterà adottare delle piccole ‘strategie’ che aiuteranno a ridurre notevolmente lo spreco d’acqua in casa. I cattivi comportamenti verranno accantonati e di conseguenza anche le bollette saranno più basse.

Ma come possiamo, quindi, nel nostro piccolo evitare lo spreco d’acqua continuo? Basterà adottare in casa questi pratici consigli e tutto avverrà nel modo più naturale possibile:
- Riparare le perdite idriche: un rubinetto che scorre, una tubatura non sigillata bene non fanno altro che far sprecare acqua ogni giorno. Porre fine a tutto questo, permette di ottenere subito le prime migliorie;
- Ottimizzare l’uso degli elettrodomestici: lavatrice e lavastoviglie dovranno essere messe in funzione solo a pieno carico, magari utilizzando il programma ECO, in cui viene ridotto sia il consumo di acqua che di corrente;
- Modificare le ‘cattive’ abitudini quotidiane: lavare i denti chiudendo il rubinetto, fare docce brevi e chiudendo l’acqua mentre ci si insapona, lavare i piatti con l’acqua chiusa mentre si pulisco le stoviglie, sono tutte buone norme di comportamento e che aiuteranno notevolmente a ridurre il consumo di acqua.
Risparmiare è possibile e basta davvero poco per riuscire ad ottenere già i primi risultati. In questo modo le bollette saranno più basse e l’ambiente ne gioverà.