Michael Schumacher, rivelazione da brividi in diretta: rimangono tutti a bocca aperta

Un salto nel passato di una leggenda come Michael Schumacher. Spunta una rivelazione impressionante sul tedesco

Nonostante sia lontano dalle luci dei riflettori da anni, Michael Schumacher continua ad essere sempre presente nel cuore dei fan, che sperano di poter ricevere aggiornamenti positivi in merito alle sue condizioni di salute.

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Michael Schumacher, rivelazione da brividi in diretta: rimangono tutti a bocca aperta (Foto Ansa) – Diregiovani.it

Il campione tedesco ha visto infatti la sua vita totalmente stravolta da quel tragico 29 dicembre 2013 sulle nevi di Meribel. Un incidente che gli è costato caro, e che ancora oggi lo costringe ad un’esistenza completamente diversa ed avvolta nel mistero e nel riserbo. La moglie Corinna e gli altri familiari stretti hanno infatti alzato un muro di privacy per proteggere l’intimità delle condizioni del sette volte campione del Mondo di Formula 1.

Tanto si è parlato nel corso degli anni dello status di Schumi, tra speculazioni e mezze verità che però non sempre hanno trovato riscontro. I fan ancora sperano, mentre il miglior modo per tenere viva l’immagine dell’ex ferrarista è quello di alimentarlo con i ricordi dei protagonisti che nel corso della sua immensa carriera hanno avuto modo di avere a che fare con lui.

Di questa categoria fa parte il collega Giorgio Terruzzi che  di recente è stato ospite del podcast di Giacomo Poretti, ‘Poretcast’. Un’occasione per addentrarsi nell’immagine di svariati campioni della storia della F1: da Senna ad Hamilton, passando per lo stesso Michael Schumacher.

Il ricordo di Michael Schumacher: “Aveva una fame da povero”

Terruzzi, che aveva stretto un rapporto particolare con Senna, si avvicinò in modo diverso a Schumacher del quale però racconta anche un gesto di enorme umanità.

Schumacher commosso
Il ricordo di Michael Schumacher: “Aveva una fame da povero” (Foto Ansa) – Diregiovani.it

Lavorativamente parlando di Schumi se ne occupava l’altro collega Mediaset, Pepi Cereda e quando quest’ultimo cadde malato di un male incurabile: “Mi chiese il numero di Pepi e lo chiamava almeno tre volte a settimana tutte le sere. Quando vedi una cosa del genere da parte da uno come lui, ti cambia tutta la visione, e da lì l’ho ammirato tantissimo”.

Terruzzi ha quindi espresso una rivelazione molto particolare, che sottolinea tutta la fame irrefrenabile di un campione senza tempo: “Schumi aveva una fame da povero. Un giorno gli ho detto ‘ma te quando giochi a calcio con tuo figlio (che aveva 4 anni) vinci 40-0?’, lui mi ha detto ‘certo, a me che ca**o me ne frega’. Non c’era verso. Un giorno lo hanno portato alla Hugo Boss, e il suo accompagnatore gli disse ‘questo è il nostro show-room, se vuol prendere qualcosa…’. Lui ha preso 7 giacche uguali. Un po’ come se compriamo 50 Kg di pasta perché magari domani non ce n’è più. È fame. Lui era così, una bestia, un agonista, senza prigionieri. Ma 100 giri scarto tra giro più veloce e più lento 2 decimi e 2 centesimi. Una bestia. Non lo batti più uno così”.

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