L’Inter è arrivata nel momento clou della stagione in uno stato di forma non eccezionale. In una manciata di giorni i nerazzurri hanno infatti raccolto delusioni importanti con due ko in campionato che hanno portato al sorpasso in classifica da parte del Napoli, oltre all’eliminazione pesante in Coppa Italia per mano del Milan.

L’inseguimento agli azzurri è ancora possibile a 4 giornate dalla fine, seppur più complesso, mentre il grande obiettivo della truppa di Inzaghi è rappresentato dalla Champions League col doppio confronto col Barcellona. Archiviata una stagione lunga e dispendiosa, Marotta e soci lavoreranno poi sulla squadra del domani con particolare attenzione ad alcuni calciatori.
Tra i potenziali investimenti messi nel mirino dalla società meneghina c’è anche un giocatore che da gennaio in poi ha fatto faville con la maglia del Como. Il riferimento, oltre a Nico Paz, è anche a Assane Diao, arrivato lo scorso inverno ai lariani e capace di fare subito la differenza nel campionato italiano. Per l’attaccante senegalese sono arrivati la bellezza di 8 gol e un assist in 15 presenze di Serie A. Uno score che sarà destinato a rimanere tale a causa di un brutto infortunio.
L’Inter osserva Diao: l’infortunio è più grave del previsto
Il Como, ma anche l’Inter, devono quindi registrare l’infortunio di Diao che ha riportato una frattura da stress a un piede che lo terrà lontano dai campi fino a fine stagione con annesso stop di circa due mesi.

A parlare delle condizioni del classe 2005 ci ha pensato lo stesso Cesc Fabregas nei giorni scorsi in conferenza: “Diao l’ho visto triste, mi spiace. Stare infortunato è la peggiore cosa. Comunque sarà pronto per il ritiro di luglio con noi”.
Diao mette quindi nel mirino il ritiro di luglio con il suo futuro che però in quel periodo potrebbe anche cambiare. L’impatto sulla Serie A del senegalese non è passato sottotraccia e l’Inter soprattutto ci starebbe facendo un pensierino con un occhio chiaramente anche alle sue condizioni fisiche dopo il recente ko.
Al netto di come andrà la riabilitazione e dell’imprevedibilità del mercato Diao a Como si trova benissimo, in sinergia anche con la città come ammesso nei giorni scorsi ai canali ufficiali del club: “È un posto così tranquillo. Ovunque vai, vedi il lago, gli edifici incantevoli… è spettacolare. Mi piace tantissimo vivere qui”. Al termine della stagione i lariani dovranno però alzare il muro perchè la stagione del classe 2005 non può lasciare indifferenti i grandi club, Inter compresa.