Digitale terrestre, non ci sono buone notizie: anche questi canali non si vedranno più a partire da questa data

Alcuni canali del digitale terreste potrebbero non essere più visibili. Ecco quando succederà e come non farsi trovare impreparati.

Una cosa è certa: il digitale terrestre ha rivoluzionato il mondo delle televisione e la televisione italiana sta attraversando una nuova fase di trasformazione tecnologica. Non tutti gli spettatori però saranno felici delle novità in arrivo. Tra un po’ alcuni canali smetteranno di essere visibili su numerosi dispositivi.

I motivi per cui questi canali non si vedranno più sono diversi. Prima di tutto bisogna fare i conti con l’adozione del nuovo standard di trasmissione DVB-T2 e con la riorganizzazione delle frequenze. Questi cambiamenti, sebbene destinati a migliorare la qualità dell’immagine e del segnale, porteranno alla scomparsa di diversi canali nazionali, regionali e tematici per gli utenti che non dispongono di apparecchi compatibili.

Utente guarda digitale
Digitale terrestre, non ci sono buone notizie: anche questi canali non si vedranno più a partire da questa data – Diregiovani.it

Sono molteplici le ragioni di questa transazione: l’aggiornamento delle frequenze, che servirà a liberare spazio alle reti mobili 5G, l’introduzione del codec video HEVC H.265 e poi la necessità di ottimizzare la trasmissione dei contenuti attraverso i multiplex. Un processo che però produrrà, come “effetto collaterale” per alcuni utenti, la perdita dell’accesso a canali che finora aveva fatto parte integrante della loro routine televisiva.

Digitale terrestre, ecco quali canali non si vedranno più e da quando

Da qui alle prossime settimane alcuni canali – nazionali, regionali o tematici – potrebbero non vedersi più, anche canali considerati di punta, per le motivazioni che abbiamo elencato qui sopra. Per quanto riguarda i canali nazionali potrebbero non essere visibili alcuni canali Rai come Rai Movie e Rai Premium (che potrebbero essere cancellati o spostati su altre piattaforme).

Stesso discorso, dal prossimo mese, per alcuni canali Mediaset come Italia 2 e Mediaset Extra. Quanto ai canali regionali, la riorganizzazione potrebbe coinvolgere i multiplex. Per venire ai canali tematici – quelli dedicati alla musica, allo sport o a documentari di vario genere – anche qui sono in corso modifiche che potrebbero rivelarsi significative. Potrebbero anche essere trasferiti – in streaming – oppure diventare delle pay tv. Tutto dipenderà dagli aggiornamenti.

Telecomando tv
Digitale terrestre, ecco quali canali non si vedranno più e da quando- Diregiovani.it

Come fare per evitare di fari trovare impreparati? Potrebbe non essere sufficiente una semplice risintonizzazione. Per risintonizzare il dispositivo ad ogni modo si può impostare tutto in modo automatico e attendere soltanto qualche minuto. Sarà fondamentale verificare la compatibilità del proprio televisore o decoder con il nuovo standard.

Altrettanto importante sarà controllare se alcuni canali sono stati aggiunti recentemente. In alcuni casi si renderà necessario acquistare un decoder esterno compatibile. Oppure potrebbe essere il caso di valutare alternative come lo streaming online o le piattaforme a pagamento come Amazon o Netflix. 

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