Mettere i piatti, aggiungi la pastiglia, chiudere lo sportello e…fine della storia. O almeno così crediamo. La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più amati, perché fa tutto da sola, ci fa risparmiare tempo e, nella maggior parte dei casi, restituisce stoviglie pulite e pronte per essere riutilizzate. Eppure, c’è un dettaglio che spesso ci sfugge.

Per quanto funzioni bene, non sempre la lavastoviglie garantisce quella brillantezza impeccabile che vorremmo vedere su bicchieri, posate e piatti. Quante volte ti è capitato di tirar fuori un calice con l’alone opaco o un cucchiaio con una patina opaca, quasi “lavato male”, nonostante il ciclo appena terminato? Il punto è che ci affidiamo totalmente alla macchina, dimenticando che esistono piccoli accorgimenti che possono fare una grande differenza. Accorgimenti semplici, quasi banali, ma che cambiano tutto.
I trucchi per ottenere una brillantezza unica usando la lavastoviglie
Uno dei principali problemi per cui la macchina non lascia quella brillantezza che ci aspettiamo è che spesso sbagliamo il modo in cui carichiamo la lavastoviglie. Troppe stoviglie ammassate, posate messe nel cestello senza criterio, ciotole che coprono altre stoviglie impedendo al getto d’acqua di raggiungerle. Caricare in modo strategico, lasciando spazio tra i pezzi e rispettando le zone è il primo trucco per un risultato più brillante.

Ma il vero trucco, quello che in pochi conoscono, non è nemmeno questo. Ma di un qualcosa che lascerà tutti senza parole. Si tratta di aggiungere un semplice ingrediente naturale che hai già in cucina. Non è un detersivo, non è un prodotto per la pulizia, eppure è usato da anni nei ristoranti per un motivo preciso: garantisce una brillantezza da vetrina. Ma di quale prodotto ‘magico’ si tratta? Ebbene, altro non è che l’aceto bianco. Basterà aggiungere mezzo bicchiere direttamente nella parte bassa della lavastoviglie o nel vano del brillantante, prima di avviare il ciclo, ed ecco che il risultato sarà completamente diverso.
L’aceto, infatti, aiuta a sciogliere i residui di calcare, previene gli aloni e rende le superfici incredibilmente lucide, senza compromettere il funzionamento della macchina. Insomma, si tratta di un trucchetto semplicissimo, che però aiuterà a fare la differenza. E per un risultato ancora più ‘wow’, basterà mettere sempre all’interno del cestello, una pallina di carta stagnola, che, combinata con l’aceto renderà le stoviglie proprio come se fossero appena state comprate. Un trucco che sembra quasi magia, ma è pura realtà!

