Tre cattive abitudini (nella pulizia) che tutti abbiamo e che andrebbero evitate: rischi grosso

In bagno queste cattive abitudini possono mettere a rischio la sua igiene: ci sono dei punti che tutti dimenticano di pulire e sono un ricettacolo di germi.

Il bagno è uno degli spazi domestici in cui l’igiene dovrebbe essere massima. È qui che si svolge la routine quotidiane legata alla pulizia personale, ed è per questo che dovrebbe essere tenuto sempre in perfetto stato, ben pulito e senza alcuna traccia di sporco. Tuttavia, nonostante gli sforzi, è proprio in questa stanza che si commettono alcuni degli errori più comuni in fatto di igiene.

donna disgustata dallo sporco delle guarnizioni della doccia
Tre cattive abitudini (nella pulizia) che tutti abbiamo in bagno e che andrebbero assolutamente evitate: rischi grosso Diregiovani.it

Abitudini radicate, gesti automatici e false convinzioni portano a trascurare dettagli fondamentali. Spesso si crede di igienizzare a fondo il bagno, ma la verità è che ci sono pratiche sbagliate che, se non corrette, possono favorire la proliferazione di batteri, muffe e cattivi odori. Alcuni comportamenti, per quanto diffusi, mettono a rischio non solo la pulizia dell’ambiente, ma anche la salute di chi lo frequenta.

Queste 3 abitudini sono completamente sbagliato e compromettono la pulizia del bagno

A differenza di quello che si possa pensare, non basta vedere il bagno pulito per credere di aver eliminato tutto lo sporco. Infatti, nella maggior parte dei casi, germi e batteri si annidano in punti che non sono così a porta di mano, trasformandolo così in un ambiente potenzialmente pericoloso. Ecco quindi, i 3 punti che in molti dimenticano di pulire nel bagno.

pulizia delle fughe della doccia
Queste 3 abitudini sono completamente sbagliato e compromettono la pulizia del bagno Diregiovani.it

Il primo punto che in molti trascurano è quello che riguarda le fughe delle piastrelle e in particolare quelle della doccia. Si tratta di un punto perennemente esposto ad acqua ed umidità e per tale motivo, tende a diventare nero nel giro di poco. Quindi, prima che si formi la muffa, sarà importante pulirle almeno una volta la settimana.

Un altro punto che non viene mai pulito regolarmente è il porta spazzolino. Spesso umido, chiuso e a contatto diretto con oggetti usati quotidianamente, può diventare un vero e proprio covo di germi se trascurato. Gli esperti consigliano addirittura di non utilizzarlo, ma se proprio non si riesce a fare a meno, meglio pulirlo alla fine di ogni lavaggio e cambiarlo di frequente.

Infine, è comune trascurare la parte posteriore del WC, quella nascosta alla vista e difficile da raggiungere. Anche se non visibile, è una delle aree in cui si annidano più facilmente sporco e batteri. Quindi, meglio armarsi di pazienza e dedicarsi periodicamente alla sua pulizia. Una volta fatto questo, ecco che il bagno sarà realmente ben pulito ed igienizzato.

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