Addio Sinner, il 2025 si chiude nel peggiore dei modi: fa male

Dopo la vittoria di Parigi i fan di Sinner iniziano a pensare al futuro. A Torino potrebbe essere l’ultima volta in cui una figura importante sarà al suo fianco

Per Jannik Sinner ieri è arrivato il 23esimo titolo in carriera e il quinto stagionale. Al contempo col successo di Parigi l’altoatesino ha anche ritrovato la prima posizione del ranking ATP col controsorpasso su Alcaraz.

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Addio Sinner, il 2025 si chiude nel peggiore dei modi: fa male – (screenshot YouTube) Diregiovani.it

Un weekend trionfale quindi per il fenomeno di San Candido che ha saputo riprendersi tutto nell’ultimo Masters 1000 in attesa di proiettarsi sul prossimo tornei dei Maestri. A tal proposito in conferenza stampa dopo la finale di ieri ha ammesso: “Sono super felice di quello che ho fatto a Vienna e a Parigi. Non vedo l’ora di tornare a Torino, ma voglio anche godermi questo momento. È una giornata davvero speciale. Abbiamo pensato partita dopo partita e cercato di capire lo stato del mio corpo e della mia mente”.

Sinner ha quindi aggiunto: “Sono molto felice di condividere questo momento con il mio team e con le persone che mi circondano. Sappiamo quanto impegno ci mettiamo e ottenere risultati di questi tipo ci rende tutti felici. La stagione non è ancora finita. Sono anche sollevato dopo una settimana molto intensa come questa. Mi prenderò un paio di giorni di pausa: è molto importante sia per il mio corpo che per la mia mente. Cercheremo di preparare al meglio la trasferta di Torino”.

Obiettivo Torino quindi per il numero uno al mondo che a parole ha anche condiviso la gioia del momento col team che gli sta sempre vicino. Proprio all’interno della sua squadra si avvicina sempre di più il momento di un triste addio.

Si avvicina l’ultimo abbraccio a Cahill: con Sinner la storia sta per finire

Corpo e mente sulle Finals per Sinner che però dovrà risolvere anche alcune grane, come quella riguardante il futuro di Darren Cahill.

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Si avvicina l’ultimo abbraccio a Cahill: con Sinner la storia sta per finire – (screenshot YouTube) Diregiovani.it

A Torino potrebbe essere infatti l’ultima da coach di Jannik per l’allenatore australiano, che al netto di uno screzio dei giorni scorsi resta una figura imprescindibile per il suo lavoro. Proprio dal suo ingresso nel team è partita l’ascesa inarrestabile del fenomeno italiano capace di vincere quattro slam e di diventare numero uno al mondo.

Ad inizio 2025 però lo stesso Sinner si fece sfuggire come a fine anno lo stesso Cahill avrebbe potuto dire addio per passare più tempo con la famiglia. Jannik e il resto della squadra hanno provato a convincere l’australiano in questi mesi, ma a Torino potrebbe davvero arrivare l’ultimo abbraccio tra i due.

In caso di addio tra le ipotesi anche quella di Ljubicic che sembra il profilo ideale, senza dimenticare anche la suggestiva idea Agassi.

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