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Ho 44 anni. Sto entrando nella menopausa…

Buon giorno Esperti,volevo chiedervi un consiglio. Ho 44 anni. Sto entrando nella menopausa il mio ginecologo mi ha dato una terapia sostitutiva con la pillola, dice per compensare e cercare di arrivare più in la con la meno pausa. Ora è da molto tempo che non utilizzo più la pillola. Sono un pò preoccupata per […]

Buon giorno Esperti,
volevo chiedervi un consiglio. Ho 44 anni. Sto entrando nella menopausa il mio ginecologo mi ha dato una terapia sostitutiva con la pillola, dice per compensare e cercare di arrivare più in la con la meno pausa. Ora è da molto tempo che non utilizzo più la pillola. Sono un pò preoccupata per gli effetti collaterali, tra cui ritenzione idrica e tutto ciò che ne comporta. Ho delle perplessità possibile che non ci sia altro modo? voi cosa ne pensate? Grazie mille

Anonima, 44 anni


Cara Anonima,
si è spesso parlato di una terapia ormonale sostitutiva in menopausa per ridurre e alleviare gli effetti indesiderati indotti. L’obiettivo è quello di introdurre gli ormoni che il corpo di una donna non produce più durante la menopausa. Sicuramente il suo ginecologo le avrà prescritto una pillola a basso dosaggio, che serve come detto per alleviare tutti i sintomi che la menopausa comporta. Di fatto la terapia viene prescritta per le donne in menopausa da almeno 12 mesi, ossia un anno dopo l’ultimo ciclo mestruale; che hanno sintomi (vampate di calore, sudorazioni notturne, insonnia, secchezza vaginale, disturbi sessuali) e segni (osteopenia/osteoporosi) di carenza estrogenica; e che hanno l’utero. Per quanto riguarda gli effetti collaterali da lei accennati, con le pillole di nuova generazione molti di questi effetti hanno molto meno influenza. Ovviamente la risposta del corpo è molto soggettiva, e ogni contraccettivo va valutato in base alla propria esperienza. Per tenere sotto controllo la ritenzione idrica è necessario assumere molta acqua, avere una alimentazione sana e praticare dello sport. Tutto questo non è solo indicato nel caso di assunzione del contraccettivo ormonale, ma dovrebbe essere uno stile di vita, ancor più importante nel periodo della premenopausa ed oltre. Detto ciò il consiglio è quello di confrontarsi con il suo ginecologo che saprà rispondere in modo più preciso conoscendo al sua storia anamnestica.
Un caro saluto!

2022-06-10T11:16:17+02:00