Buon giorno mi chiamo Nicola, sono un ragazzo di 26 anni che da tre anni si è spostato da Napoli, adesso vivo in Veneto e da due anni ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ho voglia di crearmi una famiglia e acquistare casa ma le banche mi rispondono che non possono erogarmi più dell’80%, io cercavo qualcosa che mi permettesse anche di arredare e pagare le spese notarili ed altro…… (non avendo la possibilità di di anticipare pagando un affitto). Andare via di casa è stata una mia scelta non approvata dai miei genitori, ma adesso creare qualcosa solo con le mie forze in Italia è impossibile? sono costretto ad andare ad elemosinare dai miei familiari? c’è qualcuno che mi può aiutare? credo che in questa situazione ci siano tanti altri ragazzi che aspirano alla propria indipendenza.
Certo di una vostra risposta Cordiali Saluti Nicola,
Caro Nicola,
per prima cosa ci complimentiamo con te per la tua tenacia e determinazione, non è da tutti alla tua giovane età avere già famiglia e un contratto a tempo indeterminato!
Sicuramente puoi ritenerti un privilegiato, in un periodo difficile in cui il lavoro, purtroppo, non è garantito a tutti. Siamo certi che ne sei consapevole ed è lodevole il fatto che te la vuoi cavare completamente da solo.
Attualmente è possibile stipulare un finanziamento che copra l’intero valore dell’immobile senza trovarsi costretti a versare la somma dell’acconto (solitamente pari ad almeno il 20% del valore dell’abitazione), nonostante nel nostro ordinamento sia previsto che l’importo di qualsiasi mutuo non superi l’80% del valore dell’immobile. Per aggirare l’ostacolo, si stipula una polizza assicurativa contro il rischio di insolvenza che, coprendo il 20% del prestito, ciò consente alle banche di allargare il credito. In pratica, se il debitore non paga interviene la copertura assicurativa. Utile per chi non dispone del capitale iniziale, il mutuo al 100% ha però delle conseguenze che gravano indirettamente sul portafoglio del cliente. Si tratta dello 0,3-0,4% in termini di tassi.
In teoria, anche con un mutuo alle spalle si può chiedere un prestito, ma bisogna controllare il proprio reddito. La finanziaria va a vedere il tuo reddito (solitamente guarda il lordo) oppure il quadro RN1 se sei libero professionista e controlla se puoi sopportare (con il tuo reddito) di pagare la rata del mutuo e quella dell’eventuale prestito. Solitamente per vedere se rientri nella rata fanno il 30% del tuo stipendio meno la rata di mutuo e vedono quanto ti rimarrebbe per vivere. Naturalmente devi aver pagato bene tutte le rate del mutuo e non devi essere segnalato nelle cosìdette black-list (cioè devi essere sempre stato un buon pagatore).
Detto ciò, il tuo progetto sembrerebbe fattibile ma certamente è molto gravoso e impegnativo; in ogni caso sarebbe utile unire le forze, magari con l’aiuto di tua moglie se non vuoi chiedere alla tua famiglia, perchè da solo rischi di sentiri subissato dalle rate e di non farcela.
Noi ti consigliamo di consultare varie agenzie per accendere un mutuo e valutare la più conveniente, prova, pazientando un po’, a mettere un gruzzoletto da parte almeno per le spese notarili e arrangiati per l’inizio con l’arredamente della casa, così, forse, l’impresa ti sembrerà meno titanica!
Ti auguriamo di realizzare il tuo sogno, saluti!,Nicola, 26 anni,27-10-2010,Info varie ed eventuali,case e mutui