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Cosa posso fare per vivere in modo più sereno la mia vita e la mia relazione?…

Ho dato la colpa a mia madre del mio disagio visto che era stata lei a portarmi qua, io sono nata in Colombia...

10 Gennaio 2014

Salve mi chiamo Maria e ho quasi 17 anni… il mio disagio è iniziato dalla prima superiore quando ho iniziato ad isolarmi perché tutto mi sembrava sbagaliato.. verso ottobre.. in seguito a svariatia gioni di assenza perche dicevo a mia mamma di stare male.. ne ho parlato con lei ma il risultato è stato un pianto da parte di entrambi ho dato la colpa a lei del mio disagio visto che era stata lei a portarmi qua, io sono nata in colombia e all eta di 7 anni mi sono trasferita in italia, cosi ho finito per sentirmi in colpa e ho lasciato perdere.. circa 1 anno dopo ho inizato a perdere molto peso in poco tempo.. non mangiavo perche avevo il terrore di sentirmi male.. c’erano giorni in cui avevo mille idee organizzavo progetti uscite con le mie amiche etc e poi altri in cui senza motivo vedevo tutto nero e pensavo anxhe alla morte..questa alternzanza l ho avuta fino a giugno, quando sono andata in colombia per le vacanze li mi sentivo tranquilla serena e anche se non facevo niente stavo bene.. peccato sia durato poco.. ad agosto tornatata qua mi sono rinchiusa in casa e non volevo piu uscire..m fortunatamente a fine settembre è entrato nella ma vita un ragazzo fantastico che mi ha dato un certo equilibrio almeno cosi credevo..ieri parlando con lui ho capito di non aver assolutamente risolto il problema…lui dice che fa fatica a capire se quello che provo per lui è vero o no dice che dentro la mia testa ci sono due me una che lo fa stare benissimo che parla come una macchinetta che
ha sempre voglia di baciarlo che sorride sempre e lo fa tornare bambino e che nonostante la giovane eta li fa pensare di creare qualcosa con me … e un altra che esce fuori cosi al improvisso e lo tratta male.. si incavola per tutto e molto schiva e ha dei comportamenti assurdi.. lui pensa che io sia lunatica e che questa cosa io la possa controllare ma non è così perché io li per li non mi accorgo di stare cambiando… forse quest anno ho scelto di fare troppe cose piu di quelle che potrei fare o non lo so cosa mi porta a conportarmi cosi…e questo non succede con lui ma anche con mia madre a volte e necessario che mi riprenda su una cosa insignificante che dal nulla mi parte un attacco di rabbia e mi viene voglia di prendere spaccare tutto andarmene poco tempo fa ho rotto anche il telefono perché volevo tirarglielo addosso…ho pensato di essere pazza perché non è normale una cosa del genere… aiutate mi cosa posso fare per vivere in modo piu sereno la mia vita e la mia relazione.,Maria, 17 anni,10-01-2014,Disagio emotivo e/o psicologico,

Cara Maria,
ci dispiace che tu stia attraversando questo stato di disagio già da diverso tempo.
Da quello che ci scrivi l’evento che ha inevitabilmente segnato il tuo percorso è stato il trasferimento dalla Colombia all’Italia. Non è mai semplice allontanarsi dalla propria terra, dai propri affetti e dalle abitudini che sono davvero importanti per una bambina di 7 anni.
La difficoltà probabilmente non sta solo nella separazione dalla Colombia e dai tuoi cari, ma nel fatto che non hai messo delle vere e proprie radici dove vivi ora.
Ci sembra di capire che, oltre al tuo fidanzato, non ci sono persone, luoghi o attività che ti coinvolgano e che ti facciano sentire più a tuo agio.
Di certo non sei "pazza" come temi, c’è però qualcosa di profondo che non riesci probabilmente ad accetare e a elaborare e che quindi più causarti gli sbalzi di umore e i comportamenti variabili di cui parli.
Sicuramente hai bisogno di essere ascoltata, di confrontarti con qualcuno che sappia aiutarti a esplorare i tuoi vissuti e a collegarli agli eventi che li hanno generati, altrimenti continuerai a sfogarli con tua madre o con il tuo fidanzato, che sono gli unici che te ne danno la possibilità.
Hai già fatto un passo importante scrivendo a noi e potrai continuare a farlo ogni volta che pensi possa esserti utile. Per trovare un ascolto qualificato puoi rivolgerti anche al Consultorio per adolescenti della tua città, dove puoi trovare uno psicologo con cui fare qualche colloquio che ti aiuti a trovare una maggiore serenità. Oppure, se nella tua scuola è presente uno sportello d’ascolto, puoi fare degli incontri lì.
Pensaci e facci sapere. Noi siamo qui a tua disposizione.
Un caro saluto!

2014-01-10T13:07:06+01:00