Salve da un paio d’anni soffro di difficoltà gastro intestinali, spesso sfociate in vomito persistente, e associate ad un’extrasistolia benigna accertata con holter 24h.
Questo disagio giornaliero e la cui cura non è mai stata risolta da un gastroenterologo mi ha portato ad un vero e proprio stato di ipocondria oramai.. che mi ha fatto correre al pronto soccorso per ogni qualsivoglia sintomo del mio corpo.
Questo ha portato i medici del suddetto PS a rivolgersi ad una psichiatra che mi ha prescritto una terapia con lo Xanax.
E’ il caso di farla? Mi dareste altri consigli?
Peraltro è in dubbio ma non ho mai avuto voglia di indagare, se abbia degli episodi di apnea notturna, ed ho letto nel foglietto illustrativo che non è da assumere in questo caso! ,Luca, 28 anni,07-01-2015,Ansie, sogni paure e…,
Caro Luca,
non deve essere per nulla facile gestire la preoccupazione quando tutti i giorni senti che nel tuo corpo c’è qualcosa che non va. Probabilmente anche la difficoltà di non aver una cura precisa
innesca una maggiore ansia, quasi come se ci fosse qualcosa di più grave o qualcosa che non si può dire. Rispetto alla cura farmacologica, non possiamo dare un consiglio preciso in quanto ci mancano molti elementi. Ti consigliamo di cercare, magari prima di intraprendere qualsiasi trattamento farmacologico, uno spazio di supporto psicologico che possa accogliere quindi le tue paure, i tuoi dubbi, la difficoltà di interfacciarsi con un corpo che non sembra più rispondere ai propri comandi. Il corpo è stato sottoposto a un notevole stress e il bisogno di controllare cosa succede diventa quasi un ordine della giornata. Non riuscire a trovare una soluzione o anche solo una spiegazione ci porta ad amplificare sintomi e paure perché brancoliamo nel vuoto. Siamo sicuri che uno spazio che possa accogliere prima di tutto queste preoccupazioni possa essere il primo passo per trovare nuovi equilibri.
Qualora voglia, puoi sempre continuare a scriverci e tenerci aggiornati.
Un caro saluto!
