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Consegnate 25 borse di studio a giovani ricercatori

ROMA – Sono stati consegnati questa mattina presso la sala della comunicazione del Miur, Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, i 25 assegni di ricerca annuali banditi dall’Università degli Studi di Firenze, capofila rispetto ad una rete, appositamente costituita, di oltre 20 Università e Centri di Ricerca d’eccellenza del nostro Paese, per un valore complessivo […]

20 Settembre 2016

miur-2ROMA – Sono stati consegnati questa mattina presso la sala della comunicazione del Miur, Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, i 25 assegni di ricerca annuali banditi dall’Università degli Studi di Firenze, capofila rispetto ad una rete, appositamente costituita, di oltre 20 Università e Centri di Ricerca d’eccellenza del nostro Paese, per un valore complessivo di 600.000 euro all’anno per tre anni, a 25 giovani ricercatori grazie alla partnership di AIRAlzh Onlus, Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, e Coop. Presenti alla conferenza stampa: Sandro Sorbi, presidente AIRAlzh, Stefano Bassi, presidente di Ancc-Coop, Maura Latini, direttrice generale di Coop Italia, e Antonino Lo Burgio, della segreteria tecnica del Miur.

Una ricerca che sembra parlare al femminile, visto che 23 dei 25 progetti portano una firma femminile, tra loro anche 3 ricercatrici che grazie all’assegno AIRAlzh-Coop hanno potuto rientrare in Italia, un piccolo quanto emblematico segnale in controtendenza rispetto alla deprecata fuga dei cervelli.

“Questo progetto è una buona pratica da esportare in tanti altri campi – dichiara alla Dire Antonino Lo Burgio della segreteria tecnica del Miur – 25 ricercatori, di cui 23 donne, 600mila euro raccolti dai cittadini per investirli in ricerca non sono solo numeri importanti, ma ci avvicinano anche a quei paesi europei che riescono ad attrarre fondi anche dai privati. Nel Pnr, piano nazionale di ricerca, ci sono delle linee di finanziamento che agevolano l’incontro fra pubblico e privato per investimenti sulla ricerca ed è questo l’obiettivo del ministero, riuscire ad attrarre sempre di più gli investimenti privati per fare non solo ricerca, ma ricerca indipendente.”

L’iniziativa nasce dall’interesse e l’impegno che accomuna l’onlus AIRAlzh e Coop in relazione all’influenza degli stili di vita e delle abitudini alimentari sulla malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza. Per questo Coop ha inaugurato ‘Non ti scordar di te’, la campagna che verte sul contributo dei soci volontari e dei consumatori tramite l’acquisto di specifici prodotti appositamente segnalati fino alla fine dell’anno. Mentre domani, in occasione della XXIII° giornata mondiale dell’Alzheimer si potranno acquistare le piantine di erica, scelte come simbolo della campagna per il colore viola della loro infiorescenza, colore che nel mondo identifica le iniziative su queste patologie. “Noi di Coop – dichiara alla Dire Maura Latini, direttrice generale di Coop Italia – cerchiamo di fare informazione sul territorio spiegando il valore della sana e corretta alimentazione e mettendo a disposizione dei clienti che vorranno dei prodotti acquistando i quali si potrà contribuire a raccogliere i fondi per la ricerca. Sono oltre 600mila euro l’anno che saranno a disposizione di AIRAlzh per lanciare questi assegni di ricerca, la speranza parte da qui noi siamo convinti che insieme si possa andare molto lontano rispetto alla situazione attuale.”

2017-05-09T17:14:29+02:00