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E’ un maschio il primo bambino nato da tre genitori genetici

Il piccolo Abrahim Hassan è nato il 6 aprile scorso in Messico

28 Settembre 2016

bambino con tre genitoriROMA – E’ un maschietto il primo bambino al mondo con tre genitori genetici.
Il piccolo Abrahim Hassan è nato il 6 aprile scorso in Messico, concepito utilizzando una tecnica controversa chiamata donazione mitocondriale (MMT).
La fecondazione in vitreo è avvenuta tramite il corredo genetico di tre individui: la madre, il padre ed una terza persona, una donna.
Il piccolo ha quindi il DNA dei genitori, più un 1% della donatrice.

Perché far nascere un bambino con tre genitori?

L’utilizzo di questa tecnologia di riproduzione è stato destinato a prevenire nel nascituro la sindrome di Leigh, una condizione neurologica grave che colpisce almeno uno su 40.000 neonati.

La madre di Abrahim, portatrice sana della malattia, in precedenza ha avuto quattro gravidanze non portate a termine.
Aveva anche dato alla luce due figli, di cui uno è sopravvissuto meno di un anno, e l’altro ha vissuto solo 6 anni a causa della sindrome.

La donna ed il marito si sono affidati alla tecnica del Dr. John Zhang, fondatore del New Hope Fertility Center di New York City.

Zhang ha eseguito la procedura nella speranza di aiutare la coppia ad avere un bambino sano.

Per motivi religiosi, la madre voleva usare una tecnica che non richiedesse la distruzione delle uova fecondate (trattamento invece approvato nel Regno Unito).
Insieme ad un team di medici, la donna ed il dott. Zhang hanno lasciato gli Stati Uniti, dove la tecnica non è stata approvata dalla Food and Drug Administration, e sono volati in Messico, che è libero da regolamentazioni simili.

dna-mitocondrialeLa tecnica di manipolazione mitocondriale

La sindrome di Leigh è un disturbo mitocondriale perché è causato dai difetti in un tipo di DNA noto come DNA mitocondriale.
Per aiutare le donne che portano i difetti nel DNA mitocondriale, gli scienziati hanno sviluppato tecniche per sostituire il DNA mitocondriale difettoso con il DNA sano.

Il DNA nucleare degli ovuli trasporta la maggior parte delle informazioni genetiche necessarie per creare un individuo. La tecnica utilizzata da Zhang ha coinvolto la rimozione di tutto il DNA nucleare dagli ovuli sani donati.

Zhang ha poi preso il DNA nucleare dell’ovulo della madre, lasciando dietro di sé il DNA mitocondriale difettoso, e lo ha impiantato nell’ovulo della donatrice, ormai privo di DNA nucleare.
A questo punto, gli ovuli sono stati fecondati con lo sperma del marito.

Zhang ha creato cinque embrioni in questo modo.
Solo uno si è sviluppato normalmente ed è stato trasferito nel grembo della madre.

9 mesi dopo è nato Abrahim, un maschietto sano.

Cosa sono i mitocondri?

Quasi tutte le cellule del nostro corpo hanno i mitocondri.
Questi “organelli” – una mini-versione di un organo all’interno di una cellula – svolgono diverse funzioni fondamentali nei processi cellulari.
Hanno un proprio corredo genetico formato da appena 37 geni, che passano intatti da madre a figlio attraverso l’ovulo.
Anche lo spermatozoo ha i suoi mitocondri, ma una volta che si fonde con un ovulo formando un embrione, i mitocondri maschili muoino.
Non importa se siamo maschi o femmine, ereditiamo il nostro DNA mitocondriale (mtDNA) dalle nostre madri, che, a loro volta, hanno ereditato dalle loro.
Il DNA mitocondriale, quindi, è una eredità genetica esclusivamente della madre.

Ma a volte una donna può nascere con una mutazione nel suo DNA mitocondriale.

Anche se i difetti genetici non possono causare effetti negativi sulla sua salute, potrebbero causare un disturbo lieve o grave se trasmessi a un bambino.

2017-05-11T12:48:02+02:00