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Vanessa Hudgens viene accusata di ‘appropriazione culturale’ a causa di una foto pubblicata su Snapchat in cui mostra le sue treccine

Roma – Vanessa Hudgens, è stata accusata di appropriazione culturale dopo aver pubblicato una foto su Snapchat in cui mostra i suoi capelli legati in numerose treccine. Vanessa, 27, che ha pubblicato molte foto e video in cui mostra fiera la sua nuova acconciatura, ha accompagnato la prima foto con la didascalia “Siii treccine!”. Le […]

senza-nomeRoma – Vanessa Hudgens, è stata accusata di appropriazione culturale dopo aver pubblicato una foto su Snapchat in cui mostra i suoi capelli legati in numerose treccine. Vanessa, 27, che ha pubblicato molte foto e video in cui mostra fiera la sua nuova acconciatura, ha accompagnato la prima foto con la didascalia “Siii treccine!”.

Le critiche, che la accusavano di appropriazione culturale, non sono tardate ad arrivare. “Vanessa Hudgens, ha lasciato il lavoro per dedicarsi completamente alla sua nuova carriera dedita all’appropriazione,” ha scritto una ragazza su Twitter. Altri invece, hanno difeso l’attrice scrivendo: ”Vanessa Hudgens ama e rispetta le persone di colore e la loro cultura. E’ più intelligente di tutte quelle ragazze bianche che si fanno le treccine solo ‘per sembrare più carine’ o perché va di moda.”

Un altro, ha scritto: ”Potete per favore lasciare in pace Vanessa? Non ha fatto niente di male!” Comunque, non è la prima volta che la star di High School Musical, viene accusata di appropriazione culturale. Lo scorso Giugno, è stata infatti fortemente criticata dopo aver pubblicato una foto che la ritraeva con un acchiappa sogni nei capelli. La foto, ha offeso non pochi utenti, incluso uno che ha scritto: ”Perché devi fare così? Continui costantemente ad appropriarti delle culture altrui. E’ così snervante!” Un altro ha aggiunto:”Non è la prima volta che si comporta così. Metterti nei capelli un acchiappasogni non farà di te una vera Nativa Americana. Sembra proprio che non abbia nessun rispetto per le altre culture !”.

Fonte www.standard.co.uk

2016-10-25T10:32:16+02:00