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Concluso il ‘Viaggio della memoria’ del sindaco Raggi

Raggi: "Abbiamo concluso solo una parte del percorso. Abbiamo parlato con docenti e ragazzi e siamo tutti d'accordo nel dare continuita' a questo viaggio"

Cracovia (Polonia) – “Abbiamo concluso solo una parte del percorso. Abbiamo parlato con docenti e ragazzi e siamo tutti d’accordo nel dare continuita’ a questo viaggio della Memoria ad Auschwitz. Continueremo con il racconto della memoria fatto dai ragazzi per i ragazzi in modo che essi stessi diventino testimoni dei testimoni e riescano a trasmettere agli altri, con la stessa intensita’, quello che hanno vissuto”. E’ con queste parole che il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha chiuso il viaggio della Memoria ad Auschwitz e Birkenau, edizione 2016. I 134 ragazzi protagonisti di questa esperienza, dunque, proseguiranno il loro percorso di memoria a Roma, nelle loro scuole, dove cercheranno di raccontare e trasmettere le sensazioni provate nella loro visita “all’inferno”, come sono stati definiti dal sindaco i campi di Auschwitz e Birkenau.

Il loro viaggio e’ durato tre giorni. Accompagnati dai sopravvissuti alla Shoah, Tatiana Bucci e Sami Modiano, gli studenti hanno visitato il primo giorno il ghetto e il quartiere ebraico di Cracovia. Poi, ieri, le fabbriche della morte di Auschwitz e Birkenau ed oggi il centro storico della stessa Cracovia. Ogni giornata si e’ conclusa poi con un momento di approfondimento serale con i testimoni. Il viaggio e’ stato anche occasione per alcuni annunci. Il piu’ importante e’ stato quello sul museo della Shoah. Prima Raggi e poi l’assessore capitolino alla Cultura, Luca Bergamo, anche lui presente in Polonia, hanno annunciato novita’ sul progetto. E Bergamo ha detto che “entro marzo partiranno i cantieri per il Museo” che sorgera’ nei prossimi anni a villa Torlonia.

2017-05-09T12:47:12+02:00