ROMA – Si chiama Riflessi il nuovo fumetto della Blizzard dedicato a Overwatch. Doveva essere una normale storia natalizia, con tutti i super eroi alle prese con i preparativi del Natale, e invece è diventato un caso internazionale. Il fumetto e tutti i suoi personaggi, infatti, non sono più graditi alle autorità russe causa l’omosessualità di uno di loro, Tracer.
Tracer si scopre gay e per la Russia è da bannare
Un bacio affettuoso tra Tracer e la sua ragazza Emily hanno scatenato il putiferio. La Russia ha deciso che quel bacio casto è troppo per gli adolescenti della Federazione facendo scattare di fatto la “legge sulla propaganda gay”. Un provvedimento del 2013 creato “con lo scopo di proteggere i bambini da informazioni che sostengano il rifiuto dei valori della famiglia tradizionale”.
Overwatch il fumetto bloccato
Il fumetto che accompagna il video gioco è scaricabile gratuitamente on line. Questo il link. Scaricabile in tutto il mondo ma non in Russia. I siti coinvolti nella distribuzione della saga hanno dovuto bloccare i download. È proprio per questo motivo che la notizia del “boicottaggio” è uscita dai confini nazionali russi. I primi a segnalare il caso i fan russi del game attraverso i cinguettii di Twitter. Nel mirino delle autorità russe anche Fifa 17 per i suoi kit arcobaleno.