ROMA – E’ in cerca di un lieto fine la storia di Picasso, il cane destinato all’eutanasia, salvato in extremis da un centro di recupero per animali dell’Oregon.
Mai nome fu più approrpiato: a causa di una malformazione dalla nascita il suo muso sembra un’opera d’arte cubista.
A causa di questa particolarità, Picasso è stato l’unico della sua cucciolota, insieme a suo fratello Pablo, che non è riuscito a trovare una famiglia.
Oggi Picasso, meticcio pit bull-corgi di 10 mesi, è una celebrità internazionale in cerca di una casa con l’inseparabile fratello.
La storia di Picasso
La storia di Picasso inizia quando la sua allevatrice, non riuscendo a venderlo a causa della sua deformità, decise di lasciarlo in un canile in California.
Insieme a lui anche Pablo, il fratello “normale” che non riesce a stare senza di lui.
La coppia era sulla “death list”, la lista dei cani da destinare all’eutanasia.
Ma il loro destino è cambiato quando la loro foto è arrivata all’organizzazione Luvable Dog Rescue in Oregon.
Liesl Wilhardt, direttore esecutivo del rifugio, si è innamorata a prima vista di “quell’opera d’arte”, e ha preso con sia Picasso che Pablo, per assicurare che la coppia mantenesse il suo stretto legame fraterno.
Il Luvable Dog Rescue, rifugio per animali senza scopo di lucro a Eugene, Oregon, molto spesso prende con sé cani con condizioni mediche “difficili da collocare” come Picasso.
La foto di Picasso è stata pubblicata sulla pagina Instagram del centro diventando virale in meno di 24 ore.
Adesso milioni di persone in tutto il mondo conoscono la storia di Picasso: riuscirà a trovare una famiglia che accolga lui e il fratello?
Picasso e il muso “cubista”
La deformità di Picasso, in realtà, è più un fattore estetico che pratico.
La sua mascella è sana, la deformità si trova nella parte superiore del naso. Ciò gli permette di aprire normalmente il muso.
La malformazione lo porta a mangiare e bere in modo disordinato, ma è in grado di farlo da solo.
Picasso si comporta come qualsiasi altro cane ed è del tutto inconsapevole del suo aspetto.
In molti hanno espresso interesse per adottare Picasso e Pablo. Ma i due non sono ancora pronti a lasciare il rifugio.
Picasso dovrà sottoporsi ad un intervento di chirurgia dentale per correggere il muso disallineato.
Il rifugio valuterà ciò che è meglio per Picasso e Pablo, che saranno messi in adozione come coppia.
Nel frattempo, l’organizzazione ha ricevuto circa 2.000 dollari in donazioni da amanti degli animali commossi dalla storia di Picasso.